0 risultati
video suggerito
video suggerito
17 Settembre 2025
7:00

In Cina ci sono sempre più camion a guida autonoma: come funzionano e come vengono utilizzati

In Cina sta diventando sempre più comune trovare per strada camion privi di conducente: per il momento questi veicoli funzionano con un livello 4 di automazione (che richiede una supervisione umana da remoto, pur essendo privo di persone a bordo) e percorrono per lo più brevi distanze.

12 condivisioni
In Cina ci sono sempre più camion a guida autonoma: come funzionano e come vengono utilizzati
camion-guida-autonoma
Un esempio di camion a guida autonoma dell’azienda Rino.AI. Credit: Rino.AI

In Cina sta diventando sempre più comune trovare per le strade urbane dei camion a guida autonoma: dalla consegna della spesa al trasporto di merci tra una sede e l'altra, tutto senza il bisogno di un conducente a bordo.

Lo sviluppo di questi veicoli autonomi è ancora in mano a poche aziende, tra cui Pony.AI (che lo scorso aprile ha iniziato a testare le proprie auto a guida autonoma in Lussemburgo) e Rino.AI: per il momento, comunque, i camion sono sviluppati secondo un livello 4 di automazione (che richiede una supervisione umana da remoto, pur essendo privo di persone a bordo) e vengono utilizzati prevalentemente per i tragitti brevi e piuttosto pianeggianti. L'obiettivo finale, tuttavia, è quello di espandere questa tecnologia anche ai camion di lunga percorrenza entro i prossimi 5 anni.

Come funzionano i camion a guida autonoma e che cos'è il livello 4 di automazione

Di base, il funzionamento è quello di qualsiasi altro veicolo a guida autonoma: lo sviluppo di questi camion è stato reso possibile grazie alla rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale negli ultimi anni. Nello specifico, questi camion a guida autonoma sono dotati di:

  •  Sensori di movimento e LiDAR (acronimo di Light Detection and Ranging): si tratta di una tecnologia di telerilevamento, che utilizza degli impulsi laser per misurare le distanze e creare mappe 3D ad alta risoluzione dell'ambiente circostante. In questo modo, i camion possono rilevare con maggiore facilità gli oggetti e gli eventuali ostacoli intorno a loro, ma anche valutare le condizioni stradali.
  • Telecamere ad alta risoluzione: utilizzate per identificare la segnaletica stradali e i veicoli circostanti.
  • Algoritmi di machine learning: è l'insieme dei processi utilizzati da un modello AI per eseguire compiti. In questo caso, permette ai veicoli a guida autonoma di elaborare tutti i dati raccolti e migliorare le proprie prestazioni di guida sulla base di questi.
  • Sistemi GPS e di connettività: garantiscono ai camion a guida autonoma una navigazione più accurata e la comunicazione con i sistemi di traffico.

Come accennato, la maggior parte dei camion a guida autonoma cinese possiede un livello 4 di automazione (su una scala di 5): in questo caso, anche definito “High Driving Automation”, a bordo del veicolo non è presente alcuna persona, ma è comunque obbligatorio un controllo da remoto in caso di emergenze. In ogni caso, a questo livello il veicolo è in grado di gestire situazioni di guida complesse (come lavori stradali o altri imprevisti), senza alcun intervento umano.

camion-guida-autonoma-cina
Un camion a guida autonoma dell’azienda cinese Rino.AI. Credit: Rino.AI

Come vengono utilizzati questi camion e le aziende produttrici

A realizzare camion a guida autonoma in Cina sono diverse aziende, da Pony.AI (che lo scorso aprile ha portato in Europa i suoi prototipi di automobili a guida autonoma, iniziando a testarli in Lussemburgo) fino a Rino.AI, che entro la fine dell'anno punta a espandersi anche in Australia per la consegna di beni alimentari per conto di una catena di supermercati.

Come anticipato, questi prototipi di camion hanno dimensioni piuttosto ridotte rispetto ai cargo normali: hanno un'autonomia media di 120 km e sono in grado di trasportare tra gli 800 e i 2.400 kg di merce, ben lontano dalle 40 tonnellate medie dei camion a pieno carico.

Proprio per questo, al momento questi camion vengono utilizzati principalmente per tragitti a corto raggio, tra i 10 e i 30 km. Questi percorsi, essendo fissi, comportano meno rischi tecnici: al tempo stesso, le autorità sono più propense a permettere la circolazione di veicoli a guida autonoma se le distanze sono più ridotte. C'è poi da considerare che i camion di dimensioni maggiori hanno bisogno di tecnologie più avanzate (spesso non economiche) per mappare l'intero percorso, durante il quale aumentano le probabilità di imprevisti dovuti al traffico intenso o anche alle condizioni meteorologiche, che potrebbero causare guasti.

Insomma, l'utilizzo di questi camion senza conducente sta diventando sempre più comune in Cina: più di 100 città hanno autorizzato la circolazione di veicoli a guida autonoma all'interno del proprio territorio, mentre aziende cinesi di trasporti (tra cui ZTO e China Post) o anche multinazionali come IKEA stanno usufruendo di questi servizi per ridurre i costi.

mappa-citta-cina-camion-guida-autonoma
La mappa di alcune delle città cinesi in cui operano i camion a guida autonoma della società Rino.AI. Credit: Rino.AI
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views