
Almeno una volta nella vita tutti ce lo siamo domandato: ma come si fanno le previsioni del tempo, e come si fa a sapere quanto sono accurate? Ebbene, ce lo siamo chiesti anche noi, e come potete vedere nel video siamo andati negli uffici di 3BMeteo per mostrarvi come si fanno!
Che cos’è la previsione meteo
Ma partiamo dalle basi: che cos’è la previsione meteorologica?
Anche detta “previsione del tempo”, per descriverla in poche parole possiamo dire che è il risultato dell'applicazione della tecnologia e delle conoscenze della fisica dell’atmosfera al fine di prevedere lo stato meteorologico nel futuro in una determinata area geografica. Le variabili da considerare sono tantissime, e per ottenere delle previsioni certosine bisogna osservare attentamente una serie di dati e seguire una serie di specifici processi.
I tre passaggi per ottenere la previsione finale
Per ottenere le previsioni meteo ci sono dei determinati passaggi da seguire. Prima di tutto al centro meteorologico si ricevono i dati atmosferici di tutto il globo provenienti da due centri meteorologici mondiali, quello europeo di Reading e quello inglese del MET OFFICE. Tra i dati principali ci sono pressione, umidità, temperatura, indici temporaleschi e così via.
Poi tutte queste informazioni vengono date in pasto a dei supercomputer, che non si trovano negli studi che vedete in video, ma in un centro di calcolo. Tutti questi computer si servono di modelli fisico-matematici per elaborare i dati, che poi verranno analizzati dai meteorologi del team 3BMeteo.
Ogni giorno in ufficio ci sono almeno 15 meteorologi presenti, con il compito di scegliere il modello fisico-matematico più corretto per diverse aree geografiche in base alla loro esperienza. Ad esempio in condizioni di pioggia, nel nord Italia, il meteorologo decide che modello utilizzare a seconda delle caratteristiche morfologiche di quell’area.
Questa scelta è fondamentale, perché esistono decine di modelli possibili, che restituiscono diversi risultati.
Infine, i modelli matematici restituiscono un risultato che il meteorologo, sempre in base alla sua esperienza, può modificare a seconda delle condizioni morfologiche della zona.
Il bollettino meteorologico: costantemente aggiornato
A questo punto è tutto pronto per redigere il “bollettino meteorologico". Il meteorologo inserisce i dati in un super software gestionale (quello che vedete nel video), che poi restituisce la previsione che vediamo noi sull’applicazione del telefono o sul sito.
Ma il lavoro non è finito qui: le previsioni devono essere costantemente tenute d’occhio per eventuali modifiche o allineamento della situazione in atto, e per fare questo vengono verificate monitorando i radar, i satelliti e le centraline meteorologiche. Questo dal mattino presto… fino alle undici di sera!
Previsioni complicate
Talvolta può capitare che, a causa dell’instabilità atmosferica o del maltempo, le previsioni non abbiano sufficiente attendibilità. In questo caso sull’app o sul sito compare un’etichetta rossa con la scritta “PREVISIONE COMPLICATA”. Questa etichetta significa che la previsione ora per ora non è disponibile, ma che si possono consultare le fasce temporali notte/mattino/pomeriggio/sera, in attesa di dati più affidabili.
Insomma, le previsioni meteo sono una cosa complessa che si basa su tanti dati che possono cambiare. Quando guardiamo le previsioni teniamo quindi a mente che non possono offrire una certezza al 100%, ma che quelle che vediamo sul sito o sull’app sono fatte nel miglior modo possibile.