È possibile sfruttare le scoregge per produrre energia rinnovabile?

E se vi dicessimo che le scoregge degli esseri umani, più correttamente chiamate flatulenze, potrebbero fornire energia a Milano per il prossimo inverno? Ebbene sì, essendo loro formate anche da metano e idrogeno, due gas combustibili, potenzialmente potrebbero essere sfruttate come fonte di energia. Chiaramente, dal punto di vista logistico, è impossibile riuscire a immagazzinare le flatulenze di tutti gli esseri umani, ma noi ci siamo divertiti a fare dei calcoli per capire quanta energia sarebbe possibile estrarre.

In questo video, quindi, vi spieghiamo cosa sono e come si formano le flatulenze nel nostro intestino e qual è la differenza con le eruttazioni (i volgari "rutti"). Capiremo, poi, la composizione chimica media di una flatulenza di un essere umano. Questa informazione sarà fondamentale per scoprire quanto combustibile è contenuto nelle scoregge.

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L'ultimo dato necessario è la quantità, espressa in litri e poi in m³, di flatulenze emesse in un singolo giorno da un singolo essere umano. Moltiplicando poi questo dato per 8 miliardi e per 365, otterremo la quantità di flatulenze totali emesse dal mondo intero ogni anno. Da qui, conoscendo il consumo medio di Milano di gas, è stato possibile arrivare al dato iniziale: potenzialmente possiamo soddisfare il fabbisogno di gas di Milano per 4 mesi considerando solo il metano e per più di 5 mesi prendendo in considerazione anche l'idrogeno.

È tanto? È poco?

È pochissimo. Un anno intero di sforzi per raccogliere le flatulenze di tutta la popolazione mondiale solo per soddisfare Milano per 5 mesi? Ovviamente non ne vale la pena.

In conclusione, con questo video, oltre a magari strapparvi un sorriso, speriamo possa essere stato utile anche semplicemente per capire cosa sono e come si formano le flatulenze, anche perché è una questione che riguarda tutti, nessuno escluso.