0 risultati
video suggerito
video suggerito
4 Luglio 2025
19:30

Esplosione di un distributore a Roma: cos’è il GPL, quando può prendere fuoco e perché nelle auto è sicuro

Una forte esplosione a Roma in un distributore di benzina e GPL ha provocato un grosso incendio. Il GPL è un combustibile fossile che a temperatura ambiente si presenta in forma gassosa e, se miscelato con aria entro certe percentuali, può causare un incendio in presenza di un innesco. Questo vuol dire che chi ha un'auto a GPL si deve preoccupare? No: come vedremo gli incidenti di questo tipo sono estremamente rari.

Ti piace questo contenuto?
Esplosione di un distributore a Roma: cos’è il GPL, quando può prendere fuoco e perché nelle auto è sicuro
Immagine

Una forte esplosione a Roma in un distributore di benzina e GPL ha provocato un grosso incendio. Quando si parla di combustibili fossili, uno tra i più comuni è il GPL, cioè il Gas di Petrolio Liquefatto. Si tratta di una miscela di propano (C3H8), butano (C4H10) al cui interno sono presenti anche piccole percentuali di altri idrocarburi come etano, propilene o isobutano. Questo combustibile viene prodotto dalla raffinazione del petrolio e a temperatura ambiente si presenta allo stato gassoso. Solitamente per il trasporto viene liquefatto: questo permette di trasportarlo e stoccarlo in maniera molto più agevole, e da qui l'aggettivo "liquefatto" nel nome. Purtroppo i recenti fatti di cronaca hanno puntato i riflettori su una sua particolare caratteristica, cioè l'infiammabilità. Ma dal punto di vista tecnico, per quale motivo può prendere fuoco e arrivare addirittura a causare esplosioni? Prima di proseguire con la spiegazione, è bene tenere a mente che quella dell'esplosione è un'eventualità estremamente rara e, come vedremo, chiunque possegga un automobile a GPL può stare tranquillo.

Cos'è il GPL e quanto è infiammabile

Il GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) è una miscela di idrocarburi (principalmente butano e propano) usato come carburante. La prima cosa da tenere a mente è che il GPL è più denso rispetto all'aria, e quindi tende a ristagnare verso il basso e a non disperdersi. Il secondo fattore importante è il fatto che, così come accade per il metano, se c'è una giusto rapporto tra gas e aria, in caso di innesco è possibile che si verifichi la sua combustione. Questa concentrazione di gas nell'aria, detta limite di infiammabilità, è piuttosto bassa per il GPL e va dal 2 al 9% circa. Ciò vuol dire che se nell'aria c'è una concentrazione di GPL compresa tra questi due valori (che possono comunque leggermente variare a seconda delle condizioni locali) può verificarsi una combustione in presenza di un innesco.

Dal punto di vista chimico, la combustione del GPL in presenza di aria entro certi valori è legata alla reazione tra le molecole che compongono il carburante (propano e butano) con l'ossigeno molecolare presente nell'aria. Questa reazione chimica produce energia, ma soprattuto genera gas (come CO2 e vapor acqueo) che tendono ad espandersi aumentando la pressione.

Se questa reazione avviene in un ambiente confinato, come ad esempio un serbatoio, e i sistemi di sicurezza non funzionano a dovere, la presenza elevata di gas può far crescere la pressione al punto tale da causare una vera e propria esplosione.

GPL e rischi per le auto

Quindi chi ha un automobile a GPL deve preoccuparsi? La risposta è no, non c'è alcun bisogno di andare nel panico.
I serbatoi GPL presenti nelle nostre automobili sono dotati di sistemi di sicurezza progettati ad hoc per limitare al minimo il rischio di incendi ed esplosioni. Per esempio è sempre presente una valvola di sicurezza in grado di rilasciare il gas in caso di sovrappressione, oppure la stessa bombola è realizzata in modo tale da resistere a urti e incidenti senza rompersi. Gli incendi e le esplosioni causate dal GPL in un auto per questo motivo sono molto rari e possono verificarsi in caso di gravissimi incidenti oppure di impianti installati da persone non competenti o ancora dall'utilizzo di fiamme libere durante la fase di rifornimento.

Allo stesso tempo è bene tenere a mente che il Gas di Petrolio Liquefatto, come ogni combustibile fossile, è pur sempre infiammabile: se non lo fosse non potrebbe essere utilizzato all'interno di un motore endotermico! Per questo motivo è necessario maneggiarlo con cura ed è anche per questo che in Italia il suo rifornimento non può essere fatto in autonomia ma solo da un operatore specializzato.

Sono un geologo appassionato di scrittura e, in particolare, mi piace raccontare il funzionamento delle cose e tutte quelle storie assurde (ma vere) che accadono nel mondo ogni giorno. Credo che uno degli elementi chiave per creare un buon contenuto sia mescolare scienza e cultura “pop”: proprio per questo motivo amo guardare film, andare ai concerti e collezionare dischi in vinile.
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views