
Un aereo militare T-260B del 70° Stormo di Latina è precipitato oggi, alle ore 10:30 circa, durante un addestramento nel Parco Nazionale del Circeo, nel Lazio, a poca distanza dalla città di Sabaudia in via Migliara 51. Secondo quanto riportato dalle principali agenzie stampa, pare che entrambi i militari coinvolti nell'esercitazione abbiano perso la vita e, al momento, restano ignote le cause. Ma quali erano le caratteristiche tecniche del velivolo coinvolto nell'incidente?
Come riportato anche sul sito ufficiale dell'Aeronautica Militare, il velivolo era un T-260B, cioè la versione militare dell’SF 260 EA. Si tratta di un monoplano italiano con struttura in lega leggera e carrello retrattile, con una lunghezza di 7,10 metri per un'altezza di 2,68 m e un'apertura alare di 8,35 m. Dal punto di vista delle performance, può raggiungere una velocità massima di 437 km/h e ha un'autonomia di oltre 2000 km.
Il primo modello di SF-260 è stato progettato negli anni '60 dall'Ingegner Stelio Frati per l'aviazione civile ma, viste le sue ottime performance, è stato richiesto in poco tempo da ben 27 forze armate nel mondo, soprattutto come aereo da addestramento al volo strumentale, in formazione e in notturno. Pensate che il primo modello di SF-260 è stato impiegato nel 70°Stormo di Latina dal 1976 al 2005, salvo poi essere sostituito da due velivoli aggiornati SF-260EA, caratterizzati da strumentazioni all'avanguardia.