0 risultati
video suggerito
video suggerito
15 Ottobre 2025
12:30

Capo Verde ai Mondiali di calcio 2026, è il Paese più piccolo mai qualificato: come ha fatto e i record

I numeri e le curiosità dell'impresa storica di Capo Verde, il minuscolo Stato dell'arcipelago africano situato a circa 500 km al largo delle coste del Senegal. È il più piccolo di sempre per estensione (il secondo per abitanti) a prendere parte alla Coppa del Mondo di calcio.

Ti piace questo contenuto?
Capo Verde ai Mondiali di calcio 2026, è il Paese più piccolo mai qualificato: come ha fatto e i record
L'esultanza dei giocatori di Capo Verde. Twitter FIFA
L’esultanza dei giocatori di Capo Verde. Twitter FIFA

Capo Verde si è qualificato per la prima volta nella propria storia alla Coppa del Mondo di calcio. La Nazionale africana, allenata dal 55enne Pedro Leitao Brito in arte Bubista, è, per ora, la terza esordiente assoluta nella rassegna iridata insieme all'Uzbekistan di Fabio Cannavaro e alla Giordania. Staccando il pass per i Mondiali in programma in Canada, Messico e Stati Uniti nell'estate 2026 battendo l'Eswatini, i Tubarões azuis ("squali blu", così soprannominati per via dei temibili predatori acquatici che sguazzano nelle acque delle isole al largo dell'Oceano Atlantico, blu per il colore delle maglie), hanno stabilito un record (sfiorandone anche un altro). Scopriamo quali sono e come Capo Verde è riuscito a scrivere la storia del calcio.

Dov’è Capo Verde e i record del piccolo paese ai Mondiali di calcio 2026

L'arcipelago di Capo Verde si trova nell'Oceano Atlantico, a circa 570 chilometri largo delle coste del Senegal, in Africa occidentale. È un arcipelago di origine vulcanica composto da 10 isole maggiori e diversi isolotti minori.

mappa capo verde
Cartina geografica dell’Africa con l’arcipelago in cui si trova Capo Verde

Si tratta del Paese più piccolo di sempre a qualificarsi per il Mondiale di calcio in termini di area geografica (l'arcipelago formato da 10 isole occupa 4.033 km²) davanti a Trinidad e Tobago e Giamaica.

Ed è anche il secondo più piccolo per numero di abitanti (525.000 abitanti secondo gli ultimi dati della Banca Mondiale): il record è detenuto dall’Islanda che compì tale impresa nel 2018, quando le partecipanti alla Coppa del Mondo erano solamente 32 e non 48 come la prossima edizione.

Come l’arcipelago africano si è qualificato ai Mondiali 2026

Capo Verde, attualmente al 73° posto del ranking Fifa, è fin qui la sesta selezione africana qualificata oltre ad Algeria, Egitto, Ghana, Marocco e Tunisia (dai Mondiali 2026 i posti a disposizione per le nazionali africane sono passati da 5 a 9 grazie al nuovo format allargato). Gli Squali Blu sono arrivati primi nel girone D grazie ad un filotto di cinque vittorie consecutive, inclusa quella per 1-0 in casa contro il Camerun, grande favorito della vigilia, e hanno completato l'opera lunedì contro l'Eswatini davanti al proprio pubblico. Si tratta del settimo tentativo, da quando ci provarono nel 2002, per l'edizione in Giappone e Corea del Sud, senza successo.

In verità, i capoverdiani si erano qualificati per i play-off per Brasile 2014, ma la la Federazione fu ufficialmente sanzionata dalla FIFA per aver schierato lo squalificato Fernando Varela proprio nella gara decisiva, Tunisia-Capo Verde 0-2, del 7 settembre 2013. Il massimo organismo internazionale decretò l'assegnazione della vittoria a tavolino per 3-0 alla nazionale tunisina, ponendo fine alle speranze di Capo Verde di qualificarsi al mondiale e mandando i tunisini a disputare i play-off di qualificazione al posto dei capoverdiani.

Calcio e altri sport, in cosa si è distinto Capo Verde

Rimanendo nel calcio, nella sua storia Capo Verde è riuscita a qualificarsi solo in quattro occasioni alla fase finale della Coppa d'Africa, raggiungendo come massimo traguardo i quarti di finale nel 2013 e nel 2023 (in quella che inizierà il prossimo 21 dicembre, invece, non ci sarà). Nella sua bacheca figura un solo trofeo, la Coppa Amilcar Cabral (un torneo tra Nazionali dell'Africa Occidentale disputata tra il 1979 e il 2007) vinta nel 2000 in finale contro il Senegal.

Nel roster che si è qualificato ai Mondiali figura anche qualche volto noto al calcio italiano, come Livramento, in prestito dal Verona al Casa Pia, autore del gol decisivo contro il Camerun, e Jovane Cabral, ex Lazio e Salernitana. E non sono mancati i campioni di origine capoverdiana nella storia, che però hanno scelto altre nazionali. Su tutti Nani, ex nazionale portoghese ed ex Manchester United passato anche dalla Lazio, o Gelson Fernandes, ex Manchester City (qualche presenza in Serie A con Chievo e Udinese) che è nato proprio a Praia, la capitale di Capo Verde, ma scelse di giocare per la Svizzera. Patrick Vieira, ex nazionale francese, oggi allenatore del Genoa, è nato in Senegal da una comunità di Capo Verde, mentre Henrik Larsson, ex nazionale svedese, ha il papà originario di Capo Verde.

L'impresa calcistica degli Squali blu si aggiunge ad un altro successo sportivo recente, ovvero il bronzo nei pesi mosca conquistato a Parigi 2024 dal pugile David Pina, prima medaglia olimpica nella storia del Paese. Tra gli sportivi più famosi di Capo Verde c'è anche il cestista Walter Tavares del Real Madrid che ha vinto 5 volte il campionato spagnolo e due l'Eurolega con la maglia dei Blancos, dopo aver giocato qualche anno in NBA.

Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views