
Oggi, martedì 30 agosto alle ore italiane 5:49, un terremoto di magnitudo Richter 4.7 ha colpito la costa greca ionica, al largo dell'isola di Leucade. La scossa è stata avvertita distintamente anche in sud Italia, specialmente in Puglia, ma per fortuna non sono state registrate vittime o danni ingenti né in Grecia né in Italia. Ma cosa ha causato questa scossa? E quali sono state le principali caratteristiche del sisma?
Le caratteristiche e le cause del sisma
La scossa si è verificata al largo delle coste occidentali della Grecia, con un epicentro situato a circa 24,5 km di distanza dall'isola di Leucade (coordinate 38.665°N 20.517°E). Per quanto riguarda la profondità, i dati al momento sono ancora incerti e oscillano tra i 10 e i 20 km, anche se rielaborazioni più dettagliate permetteranno di ottenere nelle prossime ore un valore più preciso.
Ma cosa ha causato questo sisma? La Grecia, così come l'Italia, si trova in un'area sismicamente molto attiva a causa della convergenza tra la placca Eurasiatica e quella Africana. La subduzione tra queste placche causa la formazione di numerosi sistemi di faglie che, periodicamente, possono dar vita a terremoti – come quello odierno. Come vediamo nell'immagine sottostante l'area greca è ricca di "pallini", ciascuno dei quali corrisponde a un terremoto storico: più grande è il pallino, più intenso è stato il sisma registrato in quel punto. Il colore del pallino è invece legato alla profondità del sisma: più il pallino è scuro, quanto più quella scossa è stata profonda.
Come vediamo, l'area attorno all'isola di Leucade è caratterizzata da terremoti di intensità relativamente ridotta e piuttosto superficiali.
