0 risultati
video suggerito
video suggerito
1 Giugno 2024
15:04

Identificato il sarcofago del faraone egiziano Ramses II: ecco dove è stato scoperto

L'egittologo francese Frédéric Payraudeau è riuscito a identificare il sarcofago del grande faraone Ramses II sulla base di un cartiglio finora ignorato. Il frammento di sarcofago in pietra era stato rinvenuto nel 2009 ad Abydos.

54 condivisioni
Identificato il sarcofago del faraone egiziano Ramses II: ecco dove è stato scoperto
sarcofago del faraone Ramses II

Analizzando un frammento di granito di un sarcofago già conosciuto dagli studiosi dell'Antico Egitto e attribuito unicamente a un alto sacerdote, l’egittologo francese Frédéric Payraudeau ha scoperto che si trattava invece anche del sarcofago originale in cui fu sepolto uno dei più grandi faraoni egiziani: Ramses II. Come è avvenuta la scoperta? E com'è possibile che il sarcofago abbia contenuto diversi corpi?

Nel 2009, al di sotto di un edificio religioso copto (antica chiesa ortodossa egiziana) ad Abydos, in Egitto, gli archeologi Ayman Damarani e Kevin Cahail scoprirono un frammento di sarcofago in granito. Sulla base della decorazione e dei geroglifici incisi al di sopra, si identificò la persona che doveva essere stata sepolta all'interno come un importante sacerdote, vissuto attorno al 1000 a. C.

Il frammento in realtà nascondeva qualcosa di più. In un articolo recentemente pubblicato sulla Revue d'Égyptologie, l'egittologo francese Frédéric Payraudeau ha proposto una lettura più approfondita di alcune incisioni precedentemente ignorate. Oltre che i geroglifici che identificherebbero il sacerdote, sarebbero presenti fra le incisioni il cartiglio (formula standardizzata in cui era contenuto il nome del faraone) e il nome stesso di Ramses II (1303-1213/1212 a. C.), uno dei più importanti e longevi faraoni della storia egizia.

Durante il suo lunghissimo regno, Ramses II fu un grandissimo costruttore (sotto il suo governo venne costruito il celebre tempio di Abu Simbel) e conquistatore militare (gli egiziani da lui guidati combatterono contro gli Ittiti, popolo originario dell'Anatolia, nella famosa battaglia di Kadesh, lo scontro più antico di cui abbiamo testimonianza scritta). Nonostante la grandezza del suo regno, la mummia di Ramses II venne trovata nel 1881 all'interno di un modesto nascondiglio in una fenditura nel terreno nel complesso di Deyr el Behari, assieme a quelle di altri faraoni e sacerdoti. Ma come mai?

Immagine
La mummia di Ramses II rinvenuta nel 1881 a Deyr el Behari. Il sovrano morì alla veneranda età di 90 anni.

Inizialmente, la mummia di Ramses II venne seppellita nella Valle dei Re, all'interno di una tomba maestosa, nota in archeologia come tomba KV7. Come succedeva spessissimo già a quei tempi, le tombe dei faraoni venivano però spesso violate dai razziatori, per impadronirsi delle ricchezze del corredo. Questo, che verosimilmente doveva essere maestoso e adatto all'importanza che Ramses II ebbe in vita, venne depredato quasi immediatamente. Poco più di un secolo dopo (attorno al 1090 a.C.), la mummia del sovrano venne spostata dai sacerdoti in altri luoghi dove si ritenne sarebbe stata più al sicuro, fino a giungere nel rifugio segreto di Deyr el Behari, dove venne rinvenuta nel 1881.

Immagine
L’interno della tomba KV7 della Valle dei Re, depredata dai tombaroli. Credit: Dennis Jarvis

Il sarcofago originale in granito venne dunque abbandonato, e reimpiegato due secoli dopo per la sepoltura del sacerdote. Si trattava di pratiche non insolite nell'Antico Egitto, dettate sia dallo sfruttamento di materiali e monumenti già presenti sia dalla costante minaccia dei tombaroli.

Fonti
Archaeologists have identified the original sarcophagus of pharaoh Ramesses II
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views