0 risultati
video suggerito
video suggerito
8 Maggio 2025
17:53

Perché i David di Donatello si chiamano così? La storia dell’“Oscar” italiano

Il Premio cinematografico dei David di Donatello nasce nel 1956 a Roma. Prestigioso a livello internazionale, il David di Donatello viene assegnato a diverse categorie, e come premio viene consegnata una statuetta che raffigura la famosa statua. La giuria è composta da circa mille nomi tra candidati e vincitori del premio nelle edizioni passate ed esperti di cultura e società.

Ti piace questo contenuto?
Perché i David di Donatello si chiamano così? La storia dell’“Oscar” italiano
david donatello
I David di Donatello vinti dal regista Franco Zeffirelli. Credit: Sailko, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons

Il David di Donatello, premio cinematografico italiano la cui prima edizione risale al 1956, è considerato uno dei più prestigiosi riconoscimenti per la settima arte a livello internazionale. Fondato da Italo Gemini e Paolo Grassi sulla falsariga degli Oscar americani, viene assegnato dall’Accademia del Cinema italiano per promuovere la competizione sulla produzione cinematografica sia dal punto di vista artistico sia da quello tecnico. La statuetta che viene consegnata ai vincitori è una riproduzione in miniatura di – appunto – il David di Donatello, statua che si trova a Firenze nel Museo Nazionale del Bargello.

La statuetta, inizialmente realizzata in oro ad opera di Bulgari, oggi è in ottone, pesa circa 2 kg, ed è alta 30,3 cm: la riproduzione del David ha un peso di circa 1150 grammi, ed è alta 21,8 centimetri. La base invece è in marmo bianco, impiallacciata con malachite, ed ha un peso di 1050 grammi.

I vincitori vengono selezionati da una giuria composta da circa mille personalità di spicco del panorama cinematografico, candidati e vincitori delle edizioni precedenti ed esponenti di cultura e società.

David di Donatello: come nasce l’idea?

Roma, anni ‘50. Nasce l’ Open Gate Club, luogo pensato per far incontrare gli intellettuali italiani con il pubblico straniero, con l'obiettivo di rinvigorire l’arte e la cultura nella Capitale dopo la Seconda Guerra Mondiale.

È proprio grazie agli scambi culturali e alle contaminazioni all’Open Gate che, nel 1953, con l’obiettivo di far conoscere a un pubblico internazionale arte e cultura del nostro Paese, nasce il Comitato per l’Arte e la Cultura e l’anno successivo, Circolo Internazionale del Cinema che nel 1955 diventa Club Internazionale del Cinema. Si iniziano a proiettare film italiani, e agli ospiti in sala si consegna un cartoncino su cui possono esprimere pareri: l’iniziativa ha un successo grandioso, tanto da portare Paolo Grassi e Italo Gemini a immaginare un premio da assegnare alla miglior pellicola al termine della stagione di proiezioni.

L’idea nasce chiaramente dagli Oscar hollywoodiani, ma al posto di un cavaliere che impugna una spada, la statuetta assegnata ai vincitori rappresenta la celebre opera di Donatello. La realizzazione del premio si affida alla casa di alta gioielleria Bulgari: la statua sarà in oro, e sarà affiancata da una targa che attesta la categoria per cui si è vinto il premio.

La prima edizione dei David di Donatello nel 1956

Il 5 luglio 1956 al Cinema Fiamma di Roma si tiene la prima edizione di questa nuova iniziativa. Sono previste sette categorie:

  • miglior regista
  • miglior attore
  • miglior attrice
  • miglior produttore
  • miglior produttore straniero
  • Targa d’oro e Premio dell’ambasciata francese per il miglior film sentimentale.

La miglior attrice sarà Gina Lollobrigida, premiata per La donna più bella del mondo di Robert Z. Leonard. La statuetta vinta è stata battuta all’asta nel 2013 da Sotheby’s.

Premiazione dei David, dal 1956 ad oggi

Dalla seconda edizione, nel 1957, la sede delle premiazioni si sposta da Roma al teatro greco-romano di Taormina, poiché si collega alla Rassegna Cinematografica Internazionale di Messina. Si svolgerà comunque a Roma nel 1971, nel 1978 e nel 1979. Nel 1981, invece, l’evento finale ha luogo in due momenti diversi: sia al Teatro dell’Opera di Roma che a Palazzo Vecchio a Firenze, per premiare il David Europeo e il David intitolato a Luchino Visconti. Dal 1982 l’evento dei David si sposta definitivamente a Roma.

Dal ‘56 ad oggi sono susseguiti sei presidenti:

  • Italo Gemini, imprenditore cinematografico, dal 1955 al 1970
  • Eitel Monaco, avvocato e produttore cinematografico, dal 1971 al 1977
  • Paolo Grassi, giornalista, impresario e direttore teatrale, dal 1978 al 1980
  • Gian Luigi Rondi, critico cinematografico, dal 1981 al 2016
  • Giuliano Montaldo, regista, sceneggiatore e attore, presidente ad interim dal 2016 al 2017
  • Piera Detassis, giornalista e critica cinematografica, dal 2018 ad oggi.

David di Donatello: come si vota e chi sceglie i vincitori?

Proprio come spiegato nel regolamento del Premio, la selezione avviene in due turni:

  • Nel primo turno, i giurati segnalano i film che ritengono più validi per ciascuna categoria. Ognuno, in base alla propria area di competenza – con voto personale e segreto – può segnalare fino a tre film. I film più votati entrano prima in una short list, poi nella cinquina finale, dove ci sono quindi i film ufficialmente candidati. In questo primo turno viene già assegnato il premio al miglior film internazionale, il premio David Giovani viene invece assegnato dagli studenti delle scuole superiori. Per i cortometraggi, invece, la giuria è formata da una commissione specifica, e per il documentario vota la giuria, ma su una rosa già preselezionata.
  • Nel secondo turno, invece, i giurati votano il film che candidano come vincitore.

La giuria dei David di Donatello è composta tra candidati e vincitori del premio nelle edizioni passate ed esperti di cultura e società. Tra i nomi troviamo Diego Abatantuono, Antonio Albanese, Ambra Angiolini, Lino Banfi, Alessandro Baricco, Roberto Benigni, Cristina Comencini, Anna Foglietta, Pierfrancesco Favino, Paolo Fresu, Corrado Guzzanti, Claudia Pandolfi, Benedetta Porcaroli, Vittoria Puccini, Isabella Rossellini e molti altri nomi di enorme rilievo nel panorama cinematografico e culturale italiano.

Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views