
La Festa dei Nonni, istituita in Italia con una legge nel 2005, si celebra il 2 ottobre perché è la ricorrenza dei Santi Angeli Custodi. Il simbolo di questa ricorrenza è il fiore nontiscordardimé (Myosotis), scelto dal presidente Jimmy Carter quando ufficializzò la festa negli USA nel 1978. Questo fiore, utilizzato dall'antichità per preparazioni che alleviano dolori e infiammazioni, è tradizionalmente simbolo di cura, affetto duraturo e speranza.
Origini della Festa dei Nonni e il legame con gli Angeli Custodi
In Italia, la Festa dei Nonni si celebra il 2 ottobre perché è la ricorrenza dei Santi Angeli Custodi secondo la Chiesa Cattolica: in questo giorno, infatti, si omaggiano tutti gli angeli che, secondo la credenza, proteggono le nostre anime durante il corso della vita. I nonni tradizionalmente ricoprono un ruolo molto simile, sia per i nipoti che per tutta la famiglia.
La Festa è stata istituita ufficialmente con la legge n. 159 del 31 luglio 2005. All’articolo 1 si motiva la scelta della ricorrenza come occasione per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società. Nello stesso contesto è stato introdotto anche il Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia, destinato a coloro che, nel corso dell’anno, si siano distinti per azioni particolarmente meritorie sul piano sociale.
Il nontiscordardimé, fiore simbolo della festa dei nonni
Il nontiscordardimé – il cui nome botanico è Myosotis – è un piccolo fiore azzurro tendente al viola che cresce in cumuli, ed è diffuso in tutto il mondo. Per il suo aspetto delicato e per il colore che risalta nonostante le ridotte dimensioni della corolla, nei secoli è stato spesso associato ai concetti di ricordo, amore duraturo, speranza, gratitudine e unione che si tramanda nel tempo.

Anticamente, come attestato anche da Plinio il Vecchio nel suo testo Naturalis Historia, pubblicato nel 77 d.C., il nontiscordardimé era utilizzato come panacea per il dolore e per per curare le infiammazioni agli occhi: per questo ha assunto la valenza di pianta salvifica e benefica che spiega probabilmente la sua scelta come simbolo di questa festa. Quando il presidente Jimmy Carter istituì per la prima volta la Festa dei Nonni in America, nel 1978, il fiore fu scelto come emblema della ricorrenza ed adottato anche in Italia nel 2005.
Il nome del fiore è legato a una leggenda triste e romantica: due innamorati si stavano giurando amore eterno sulle rive di un fiume, quando il ragazzo scivolò in acqua. Subito prima di annegare, riuscì a dire alla sua amata le parole “Non ti scordar di me!”. Poco dopo, sulle sponde del fiume crebbe un fiorellino azzurro, delicato ma persistente, che prese proprio quel nome.