Sapete quali sono le origini di questi 5 pulsanti e icone che vediamo tutti i giorni?

La quotidianità degli esseri umani è da sempre contrassegnata da simboli grafici che facilitano le comunicazioni e i vari lavori da compiere. Questo vale anche nell'era della tecnologia, dove pulsanti e icone vengono usati quotidianamente per svariate attività. In questo articolo vi sveliamo il significato di 5 simboli che vediamo tutti i giorni: il segnaposto di Google Maps, i pulsanti “Play” e “Pausa”, il simbolo “ON/OFF” e l'icona “Impostazioni”.

1. Segnaposto per le mappe

Se vi venisse chiesto di indicare il punto preciso su una mappa, probabilmente utilizzereste un puntino rosso che vada a segnare una certa località. Tuttavia, nel disegnare il puntino dovreste fare attenzione a non coprire le informazioni disponibili sulla mappa stessa. È con questa logica che è stato ideato il segnaposto di Google Maps (ripreso in forme diverse anche da altri servizi di mappe), che nel suo brevetto originale viene descritto come “icona del marcatore a forma di goccia che include un'ombra”.

2. Play

Il simbolo “Play” che usiamo quotidianamente per avviare e stoppare la riproduzione di video e musica ha origini piuttosto interessanti che, gli amanti delle tecnologie di un tempo, potrebbero persino definire “romantiche”. Nella fattispecie, il simbolo “Play” è stato ispirato dai vecchi registratori a nastro, particolarmente diffusi negli anni ‘60 del secolo scorso. In quel periodo si pensò che il triangolo con la punta rivolta verso destra poteva essere la soluzione più intuitiva dal momento che quella era la direzione in cui si sarebbe mosso il nastro. Decisamente intuitiva come soluzione!

3. Pausa

L'icona del pulsante “Pausa”, formato da due “stanghette parallele” è un pulsante visto per la prima volta sui vecchi registratori a nastro e rappresenta la testina che legge il nastro, che ha per l'appunto la forma di due rettangoli paralleli. Secondo altre versioni, come quella del sito Gizmodo, invece, l'origine del simbolo in questione andrebbe ricercata nella notazione musicale, nello specifico dalla cosiddetta cesura o caesura.

4. ON/OFF

La spiegazione dell'origine del simbolo “ON/OFF”, che troviamo praticamente su qualsiasi dispositivo elettronico in circolazione, è molto semplice ed è attribuibile al sistema binario, un linguaggio numerico di codifica in base 2, che viene comunemente adoperato dagli strumenti informatici per rappresentare le informazioni e che si basa su una lunga sequenza di 0 e 1, dove 0 equivale allo stato di spento e 1 equivale allo stato di acceso. Dal momento che il pulsante “ON/OFF” serve sia ad accendere un apparecchio elettronico che a spegnerlo, nel 1973, la Commissione Elettrotecnica Internazionale ha pensato di “fondere” lo 0 e l'1 in un unico simbolo per rappresentare graficamente la funzione di accensione/spegnimento.

5. Impostazioni

In tutto il mondo il simbolo dell'ingranaggio viene comunemente utilizzato per andare a regolare le impostazioni di applicazioni, sistemi operativi e software vari. La genesi di questo simbolo va ricercata nel fatto un tempo le impostazioni delle macchine fisiche richiedevano regolazioni hardware che, molto spesso, consistevano nell'andare a modificare gli ingranaggi fisici di queste ultime. Questo ha ispirato i designer di Microsoft a progettare la prima icona a forma di ingranaggio della storia per le impostazioni di Windows 95.

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