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La Casa Danzante (Tančící dům) di Praga è uno degli edifici più famosi d'Europa, sede degli Uffici Nazionali Olandesi nel centro della capitale ceca. Costruito tra il 1994 e il 1996 su progetto degli architetti Frank Gehry e Vlado Milunić, si trova sulle rive del fiume Moldava in sostituzione di un edificio distrutto durante un bombardamento nel 1945. Il soprannome deriva dall'associazione tra le linee sinuose della struttura e i celebri ballerini Fred Astaire e Ginger Rogers. L'edificio è stato al centro di molti dibattiti legati alla discontinuità architettonica rispetto agli edifici circostanti.
La storia del Tančící dům
La Casa Danzate, inaugurata nel 1996, nasce in una zona pesantemente bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale dall'idea di due architetti Frank Gehry e Vlado Milunić. Il lotto abbandonato trova nuova vita in seguito alla Rivoluzione di Velluto. Tale protesta, anche chiamata "Rivoluzione Gentile", nasce inizialmente da artisti e studenti (a seguito della caduta del muro di Berlino) sotto la guida di Václav Havel e conclusasi con la caduta del Partito comunista cecoslovacco.
Proprio V. Havel, venne eletto Presidente della Cecoslovacchia nel 1989 e successivamente 1° Presidente della Repubblica Ceca fino al 2003, ebbe l'idea di commissionare l'opera all'architetto V. Milunić. Al team di progettazione si aggiunse anche l’architetto canadese F. Gehry, che ha ideato il Museo Guggenheim di Bilbao, portando con sè il suo stile definito "decostruttivista". Tale corrente architettonica si basa sul rifiuto delle forme tradizionali esprimendo una libertà compositiva, giocando con i materiali e i volumi, andando a sfidare le linee rette e le forme geometriche classiche.
Questi avvenimenti storici portarono la “Casa Danzante” ad essere il simbolo della rinascita di Praga, passata da un regime comunista ad una democrazia parlamentare, ovvero da edifici tradizionali ad edifici moderni e futuristici.
Perché è soprannominata “casa danzante”
La Casa Danzante è figlia del 900′ e il pensiero dietro a questo progetto è quello di suscitare in chi osserva l'idea del movimento. Il suo nome deriva dalla forma delle due torri, una rivestita in vetro con un notevole restringimento a metà della sua altezza e l'altra interamente in cemento armato, caratterizzata da un disallineamento delle finestre ed una cupola in metallo che ricorda il nido di un uccello. L'effetto che queste due parti di edificio creano ricorda i due famosi ballerini americani Ginger Rogers e Fred Astaire, da qui il nome ‘La Casa Danzante' con al suo interno il ristorante "Ginger & Fred Restaurant". La struttura in vetro è la stilizzazione di Ginger, una donna con la gonna, presa dai fianchi dal suo compagno Fred (edificio in cemento armato) in un romantico ballo lungo il fiume. La danza dei due ballerini si trasforma in espressione architettonica attraverso due geometrie differenti creando l'illusione del movimento.
Il progetto iniziale prevedeva la realizzazione di uno spazio adibito a centro culturale, ma successivamente la destinazione d'uso della struttura è cambiata, arrivando ad ospitare al suo interno numerosi uffici, un hotel, un ristorante (da cui è possibile godere di una vista della città) e una galleria d'arte.
Il concetto di base dell'edificio è il contrasto tra una figura dinamica e una statica, che emerge all'interno di una città dominata da edifici tradizionali.