Il “Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi – Nodo di Genova” tecnicamente è una linea ferroviaria ad alta velocità e ad alta capacità, le cui gallerie principali correranno da Genova a Tortona. Questa mega opera ha una funzione strategica molto rilevante perché collegherà il Mediterraneo al Nord Europa, facilitando e riducendo i tempi di trasporto delle merci.
Pensate che una delle gallerie del progetto Terzo Valico, il Tunnel di Valico, con i suoi 27 km è la più lunga d’Italia.
Per la realizzazione di questo progetto sono impiegate circa 5000 persone, 2500 imprese (la stragrande maggioranza italiane) per un costo complessivo di circa 7,46 miliardi di euro.
Ma come si scava una galleria così lunga? E per quale motivo è così importante per il commercio in Europa?
Per quanto riguarda lo scavo sono state utilizzate principalmente due tecniche: lo scavo tradizionale e lo scavo meccanizzato.
Scavo tradizionale (martellone)
La prima metodologia di scavo è quella tradizionale e si utilizza il cosiddetto “martellone”: si tratta di uno strumento che permette di avanzare di circa 1,5 metri al giorno grazie a una punta pneumatica montata su un grosso veicolo.
Scavo meccanizzato (talpa meccanica)
Il secondo metodo è quello meccanizzato, cioè con l’utilizzo della talpa meccanica o Tunnel Boring Machine (TBM). Sono macchine lunghe tra i 75 e 115 metri che scavano la roccia con una speciale testa rotante, in questo caso dal diametro di 10 metri circa. Questo strumento permette anche di finalizzare la galleria installando i conci di cemento armato per rivestire le pareti interne dello scavo.
A cosa servirà il Terzo Valico dei Giovi?
Il Terzo Valico è di enorme importanza non solo perché collegherà Genova e Milano, riducendo di un terzo il viaggio ma soprattutto perché permetterà di migliorare gli scambi commerciali tra il Mediterraneo e il Nord Europa. Questa tratta infatti si collegherà alla tratta ferroviaria Reno-Alpi, già esistente.
Per raggiungere Rotterdam le merci provenienti dal Mediterraneo, impiegheranno circa 4-5 giorni (di treno) anziché 9 (in nave) circumnavigando la Spagna.
Così come le grandi rotte come Panama o Suez hanno cambiato la storia, anche il Terzo Valico sarà destinato a migliorare il commercio in questa parte del mondo.
