
Il Grattacielo Intempo, nella città di Benidorm in Costa Blanca, detiene il record di edificio residenziale più alto della Spagna e, con i suoi 192 metri di altezza, uno tra i più alti d'Europa. Il design della struttura è unico nel suo genere grazie a due torri unite da una struttura a cono, che ricorda un diamante e la lettera “M”. Una costruzione che era stata concepita, inizialmente, per diventare un vero e proprio simbolo della crescita del mercato immobiliare spagnolo, ma negli anni è diventato, più che altro, il simbolo del suo fallimento. Nato con l'idea di creare un resort di lusso, i lavori per la sua costruzione sono stati bloccati per via della crisi economica del 2008, per poi essere terminati diversi anni dopo, nel 2021, grazie alla società americana SVP Global. L'edificio si sviluppa su 47 piani e i prezzi degli appartamenti di lusso vanno dai 400.000 € agli oltre 2 milioni. L'Intempo è il 5° grattacielo più alto della Spagna dietro a Torre de Cristal (249 m), Torre Cepsa (248,3 m), Torre PwC (236 m) e Torre Espacio (230 m) tutte situate a Madrid.
Com’è fatto il grattacielo di 47 piani a Benidorm
Il grattacielo Intempo conta 47 piani, che si sviluppano per 192 metri di altezza. Il design consta di due torri simmetriche che, sulla cima, vengono unite da una struttura a forma conica, rovesciata. Quest'ultima parte della struttura ricorda, a tutti gli effetti, la forma e le linee tipiche di un diamante. Il progetto era stato concepito come un resort residenziale di lusso, col nome di Sky Resort, all'interno del quale trovano spazio 256 lussuosissimi appartamenti.
Il lusso della costruzione è confermato dalla presenza di tutta una serie di servizi, quali una enorme piscina al piano terra, e varie SPA e servizi simili tra il 46° e 47° piano.

Da "scheletro nel cielo" a resort milionario: una rinascita durata 14 anni
La storia di questo imponente grattacielo è stata travagliata fin da subito. Iniziati i lavori nel 2007, l'anno successivo l'Europa viene investita dalla crisi economica. Le aziende costruttrici si trovarono quindi a gestire l'enorme cantiere sostanzialmente prive di finanziamenti. I lavori vennero bloccati e il grattacielo venne sopranominato "scheletro nel cielo": ad indicare come l'opera fosse rimasta incompiuta.
Le cose cambiarono nel 2018, quando una azienda americana, la SVP Global, acquistò il grattacielo. Gli americani decisero di investire in questa struttura, e di dargli la funzione per il quale era stata inizialmente concepita: resort di lusso.
Il grattacielo è stato terminato nel 2021 e i prezzi degli appartamenti all'interno variano da un minimo di 400.000 euro per arrivare, addirittura, ai 2 milioni e oltre.
L'errore di dimensionamento degli ascensori
Inizialmente il grattacielo era stato concepito con una serie di ascensori interni in grado di servire un gran numero di unità abitative interne che, come detto nel precedente paragrafo, ammontavano a 270 appartamenti. Quando nel 2018 il grattacielo è stato rilevato, si è scelto di modificare in modo profondo sopratutto gli appartamenti posti a piani più alti. Questo, in particolare, ha significato che più unità immobiliari fossero accorpate, per formare appartamenti più spaziosi.
Questa modifica ha comportato un vero e proprio errore di dimensionamento da parte dei progettisti che non calcolarono la necessità di installare ascensori ad alta velocità per servire comunque una clientela disposta a spendere centinaia di migliaia di euro per un appartamento in questo grattacielo. In particolare, l'errore era dovuto al fatto che i vani ascensore erano stati dimensionati per ascensori normali, standard, come quelli che utilizziamo tutti i giorni ma, in realtà, gli ascensori ad alta velocità richiedevano spazi con geometrie certamente maggiori.
La SVP Global risolse il problema chiedendo ai progettisti di riconcepire, in pratica da zero, il sistema di trasporto verticale all'interno della struttura. Installarono così 6 ascensori ad alta velocità, in grado di raggiungere anche i 4.2 metri al secondo.