
Oggi 28 novembre si terrà un nuovo test di IT-Alert: dopo l'Umbria e il Veneto, il sistema di allarme pubblico sarà testato in Lombardia per il rischio specifico di “incidente industriale rilevante”, coinvolgendo lo stabilimento Bracco Imaging S.p.A. di Ceriano Laghetto (MB). Alle ore 09:00, tutti i dispositivi entro i 3 km dall'impianto, soggetto alla Direttiva Seveso, riceveranno un messaggio.
L'obiettivo di queste simulazioni è quello di verificare il corretto funzionamento del sistema, identificando i parametri da ottimizzare per migliorarne l’efficacia.
Come sempre, il test comprenderà l'invio di notifiche testuali e sonore a tutti i cellulari agganciati alle celle telefoniche delle aree interessate, anche in assenza di connessione a internet. Al momento, il sistema nazionale di allarme pubblico, attivo ufficialmente dal 2024, è ancora in fase di sperimentazione per tre rischi specifici: maremoti, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense.
Dove e quando suona il test IT-Alert in Lombardia
Il test del 28 novembre 2025 interesserà parte della provincia di Monza Brianza, in Lombardia: il rischio specifico simulato è quello di “incidente industriale rilevante”. In particolare, il calendario prevede:
Ore 09:00 – Test IT-Alert, simulato incidente industriale rilevante allo stabilimento Bracco Imaging S.p.A. di Ceriano Laghetto (MB), impianto soggetto alla Direttiva Seveso.
Il testo contenuto nel pop-up, inviato a chiunque si trovi entro un raggio di 3 km dallo stabilimento, sarà il seguente:
TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
Cosa fare quando arriva il messaggio di allarme sul cellulare
La simulazione in Lombardia consiste nell'invio di una notifica di testo e un allarme sonoro a tutti gli smartphone accesi e agganciati alle celle che coprono le zone interessate dai rischi specifici che vengono simulati. Trattandosi di un test, una volta ricevuto il messaggio di simulazione non dovrete fare nulla: il sistema IT-Alert, infatti, non prevede un'interazione con i messaggi.
Tuttavia, i cittadini coinvolti potranno scegliere di compilare un questionario ufficiale (non obbligatorio) per fornire un feedback sul funzionamento del sistema, comunicare se sia stato ricevuto l'alert o meno e assicurare l’efficienza dei flussi comunicativi nel futuro.