
La cometa 3I/ATLAS, il terzo “visitatore interstellare” scoperto a transitare nel nostro Sistema Solare dopo l'asteroide Oumuamua e la cometa Borisov, non è solo un corpo celeste di estremo interesse per gli astronomi di tutto il mondo: è ormai diventato uno degli argomenti scientifici più discussi di questo 2025 grazie alle “teorie” che lo descrivono come un possibile oggetto tecnologico extraterrestre (decisamente smentite dalla NASA e da tutta comunità scientifica), ma per astrofili e appassionati rimane innanzitutto uno spettacolo da osservare nel cielo con telescopi e macchine fotografiche, soprattutto in questi giorni in cui la cometa ha appena superato il punto di massima vicinanza con la Terra il 19 dicembre, per cui non sarà mai più così vicina al nostro pianeta.
3I/ATLAS è visibile in queste notti anche dall'Italia, e qui vediamo infatti alcune spettacolari immagini di Francesco Cotroneo. La cometa è stata ripresa da scorse notti da Ranco, in provincia di Varese, sulle sponde del Lago Maggiore. Cotroneo ha utilizzato due telescopi per catturare diverse sfaccettature della cometa: un telescopio 114/450 per inquadrare l'oggetto nel suo contesto, e un più potente 200/2000, spinto al limite da una lente di Barlow 3x, per cercare di cogliere i dettagli più minuti del nucleo e della chioma.

«Si tratta di un fenomeno astronomico raro e di grande interesse, che ho voluto documentare dal nostro territorio per valorizzarne anche la qualità del cielo e le opportunità di osservazione», osserva Cotroneo.

Immagini come queste di un corpo celeste così anomalo e ricco di informazioni su un sistema stellare lontani nello spazio e nel tempo sono importanti anche perché 3I/ATLAS è un visitatore temporaneo: la cometa non è in orbita attorno al Sole ma sfreccia velocemente nel Sistema Solare, allontanandosi per non fare mai più ritorno. Proprio per questo motivo l'International Asteroid Warning Network (una collaborazione coordinata dalla NASA per la difesa planetaria) ha avviato una massiccia campagna di osservazione di questa cometa interstellare che si concluderà il 27 gennaio: l'obiettivo è catturare quante più informazioni possibile su questa incredibile cometa intestellare.
