Nelle ultime settimane un nuovo trend sta spopolando su TikTok anche in Italia: le live NPC (che significa Non-Playable Character). Nelle dirette in modalità NPC gli streamer reagiscono in modo meccanico e ripetitivo a particolari stimoli provenienti dagli utenti delle dirette, principalmente donazioni economiche e reazioni. Ma cos'è effettivamente questo format e cosa lo sta rendendo così virale?
Cosa sono le live NPC
Il termine NPC nasce nell'ambito del gaming e sta a indicare quei personaggi all'interno di un videogioco progettati per popolare gli ambienti di gioco, senza essere controllabili dal giocatore o dalla giocatrice. Questi personaggi seguono dei pattern ripetitivi, reagendo sempre allo stesso modo agli stimoli impartiti dal personaggio controllato dall'utente. Pensiamo per esempio a tutti quei personaggi nei videogiochi con cui possiamo parlare e che ci consentono di acquistare dei prodotti all'interno del gioco.
Ecco, analogamente a come accade nei videogiochi, nelle live NPC su TikTok gli streamer reagiscono soltanto agli stimoli impartiti dagli utenti che stanno visualizzando la live (principalmente donazioni e reazioni). In questo format, quindi, il creator si “relaziona” con gli spettatori riproponendo la stessa frase o lo stesso gesto ogni volta che riceve una donazione o una certa reazione durante la sua diretta.
Tra le tiktoker più famose in Italia a proporre questo tipo di contenuti c'è Giuliana Florio, 27enne laureata in sociologia che, a oggi, conta circa 450.000 follower su TikTok.
Dove è nata questa tendenza?
Il trend della live NPC nasce originariamente in Giappone, dove la streamer @natuecoco ha superato gli 1,5 milioni di follower portando questo format. Tale tendenza ha visto poi una rapida adozione negli Stati Uniti dove diversi streamer hanno riproposto contenuti analoghi.
È il caso di PinkyDolly, probabilmente tra le streamer di live NPC attualmente più famose al mondo, con un profilo seguito da quasi 9 milioni di persone.
Una dinamica non nuova nei social
Questi contenuti, seppur possano apparire ad un primo sguardo “stravaganti”, trovano la loro dimensione naturale all'interno di TikTok che consente agli spettatori di inviare donazioni durante le live e associarle a delle emoji. Le reazioni proposte dagli streamer a tali donazioni (spesso slogan, urli o gesti) stimolano gli utenti a donare ancora per veder ripetuta tale azione: tipicamente a ogni emoji è associata una reazione diversa da parte dello streamer.
Tuttavia questa meccanica non è del tutto nuova all'interno delle piattaforme di streaming. Su Twitch, nota piattaforma di streaming, alcuni streamer si dilettano in lunghe maratone che possono essere allungate grazie alle donazioni degli utenti o all'iscrizione degli stessi al canale. Queste maratone, definite “subathon” dall'unione di sub (“iscrizioni”) e marathon, consentono agli spettatori di interagire con la live donando al canale. Alcuni streamer, per esempio, dormono in live dando la possibilità agli utenti di azionare sirene o luci all'interno della propria stanza quando viene ricevuta una donazione.
Attualmente su Twitch la subathon più lunga è stata realizzata da Emilycc, una streamer che vive da oltre 600 giorni (al momento la live è ancora in corso) in live su Twitch, all'interno della sua live trovate anche il conto alla rovescia per il raggiungimento dei due anni di streaming ininterrotti.
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