
Nascosto tra i vicoli profumati del Gran Bazar di Teheran, una "città nella città" della capitale iraniana, esiste una cartoleria unica nel suo genere. È il tesoro di Mohammad Rafi, che in questo piccolo negozio vende da 35 anni solo matite artistiche di decine e decine di sfumature: "Non so quante matite ci siano, ma ho circa 200 colori disponibili", ha spiegato l'orgoglioso proprietario del negozio Medad Rafi ("le matite di Rafi") all'Agence France Presse.
Appassionato di disegno, il cinquantenne Rafi ha conseguito gli studi tecnici negli anni '80 per poi iniziare a lavorare in un'azienda produttrice di matite. Poi è arrivato il negozio che, visto che il figlio non prenderà le redini dell'attività, esisterà finché Rafi vorrà lavorarci.
Certo, non è facile trovare il suo spazio nel dedalo di vicoli del mercato storico, ma se chiedete della sezione dedicata all'artigianato troverete il suo piccolo spazio di tre metri quadrati, dove il proprietario in prima persona consiglia e permette di provare le diverse tonalità. Ognuna di queste matite è venduta solo singolarmente e mai in scatola (anche se proviene originariamente da un set), e solo il proprietario conosce l'esatta posizione di ogni singolo pezzo, anche perché non ci sono etichette.
Prodotte localmente o importate dall'Europa e dall'America, le matite spaziano tra tipologie e utilizzi diversi – e alcune sono addirittura fuori produzione – ma tutte sono molto economiche, dato che la più costosa viene circa a due euro. I clienti sono di tutti i tipi, da artisti ad amatori a persone comuni: "Ogni volta che arriva un cliente ed è felice, mi godo la cosa anche se non comprano niente", ha detto Rafi.