
Il vulcano Kilauea nell'arcipelago delle Hawaii ha dato vita ad una nuova eruzione con fontane di lava ieri alle ore 9:46 (ora locale, in Italia le 21:46). Queste, però, sono durate solamente poche ore e sono terminate alle 7:03 del mattino seguente, dopo circa 6 ore di eruzione ininterrotta. La notizia è stata riportata dall'USGS Hawaiian Volcano Observatory (HVO) attraverso un bollettino, sul quale è segnalato anche il livello di allerta che, al momento in cui scriviamo, è al livello di osservazione. Di seguito alcuni video registrati dalle telecamere poste in zona:
L'evento eruttivo non è arrivato del tutto inatteso: già dal 28 settembre le autorità hanno rilevato un incremento dell'attività vulcanica, con sporadiche fontane di lava la cui altezza massima ha raggiunto i 3 metri. Con il passare dei giorni queste sono cresciute sia in termini di dimensioni che di frequenza, dando vita il 1 ottobre ad un nuovo evento eruttivo con fontane alte fino a 100 metri. Fortunatamente essendo un'area strettamente sorvegliata non sono stati registrati particolari pericoli o disagi per la popolazione, anche se l'USGS ha posto l'accento sulla presenza dei cosiddetti capelli di Pele. Questi non sono altro che filamenti di vetro basaltico che possono essere trasportati dal vento, causando potenzialmente irritazioni a occhi e pelle.
Ma quest'eruzione è da considerare come un evento raro? Assolutamente no: il Kilauea è un vulcano attivo, tanto che questo è il 34° evento eruttivo del 2025. Fortunatamente nella maggior parte dei casi questi eventi hanno una potenza distruttiva estremamente ridotta se non addirittura nulla.