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8 Agosto 2025
16:30

Nuove regole per i bonifici istantanei, dal 9 ottobre per prevenire frodi: come funziona

Tra due mesi per le banche scatterà l'obbligo di offrire bonifici istantanei al costo degli ordinari verificando in tempo reale IBAN e beneficiario, avvisando di eventuali discrepanze gli utenti per proteggerli da truffe e frodi online.

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Nuove regole per i bonifici istantanei, dal 9 ottobre per prevenire frodi: come funziona
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Tutti gli istituti di credito, dal 9 ottobre 2025, saranno obbligati a fornire ai propri clienti la possibilità di usare i bonifici istantanei. Per garantire la massima sicurezza nell'uso di questo strumento di pagamento, le banche saranno obbligate anche a compiere una procedura di verifica in tempo reale  sull'IBAN e sui dati del beneficiario. Se da questo “doppio controllo” risulteranno delle discrepanze, gli utenti dovranno essere prontamente informati della cosa. Il controllo, effettuato in tempo reale e senza costi aggiuntivi, potrà restituire quattro tipi di esito: corrispondenza totale, mancata corrispondenza, corrispondenza parziale o impossibilità di verifica (per esempio perché il conto corrente risulta chiuso).

La misura risponde a un'esigenza ben precisa: i bonifici istantanei – che trasferiscono denaro in meno di 10 secondi in tutta l'area SEPA, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 – sono strumenti comodi, ma anche irrevocabili. Una volta inviati, non si possono annullare, e questa caratteristica li rende strumenti particolarmente sensibili a truffe e frodi online o, banalmente, a errori di compilazione da parte di chi effettua il bonifico. L'Unione Europea, oltre a rendere obbligatoria entro ottobre 2025 la possibilità di inviare bonifici istantanei con gli stessi canali di quelli ordinari, ha voluto uniformare le regole di sicurezza e il costo del servizio, uguale a quello dei bonifici ordinari.

Scatta il doppio controllo per prevenire truffe e raggiri: cosa cambia

Nel nostro Paese quasi tutte le banche offrono già la possibilità di effettuare bonifici istantanei, con una quota di utilizzo del 10% sul totale dei bonifici, mentre in Europa si è arrivati al 19,67%. Parallelamente, cresce anche il numero delle frodi online, con oltre mezzo miliardo di euro sottratti agli italiani negli ultimi tre anni, secondo una stima della Federazione Autonoma Bancari Italiani. Sapere che il nuovo sistema vi avvertirà in caso di incongruenze tra nome e IBAN può aiutarvi a usare i bonifici istantanei con maggiore consapevolezza, senza rinunciare ai vantaggi offerti da questi ultimi.

I bonifici istantanei esistono già da tempo e consentono di trasferire euro tra conti situati nell'area unica dei pagamenti in euro o SEPA (Single Euro Payments Area) in meno di 10 secondi, anche nei giorni festivi e durante la notte. La SEPA comprende 33 paesi (tutti quelli dell'Unione Europea più l'Islanda, la Norvegia, il Liechtenstein, la Svizzera e il Principato di Monaco), coinvolgendo oltre 9.000 istituzioni finanziarie . Il vantaggio principale di questo sistema è la disponibilità immediata dei fondi, una caratteristica utile per transazioni urgenti o per chi deve ricevere un pagamento senza attese. Tuttavia, la stessa immediatezza è la ragione per cui non è possibile annullare un bonifico istantaneo dopo l'invio. Se cadete vittima di un raggiro (o anche di un semplice errore di digitazione), il recupero della somma diventa molto complesso.

Per mitigare quanto più possibile questo rischio, dal 9 ottobre il “doppio controllo” agirà come filtro preliminare: quando inserite l'IBAN del destinatario, la banca confronterà i dati anagrafici con quelli associati a quel conto. In caso di discrepanza, verrete avvisati prima di confermare l'operazione. L'esito del controllo arriverà in pochi secondi e potrà anche segnalare impossibilità di verifica, ad esempio se il conto è chiuso o bloccato. Attenzione, però, perché l'avviso relativo a un'eventuale discrepanza non vi impedirà di proseguire, ma vi offrirà un'informazione in più per decidere se procedere o meno, a vostro rischio e pericolo.

Pagamenti digitali e truffe online in crescita in Italia

In Italia, il trend di utilizzo dei pagamenti digitali è in costante crescita. Secondo un report (già menzionato prima) della Federazione Autonoma Bancari Italiani, dal 2020 al 2024 l'importo totale dei bonifici è aumentato del 55,2% e il numero delle operazioni del 49,1%, con un'impennata dei bonifici automatizzati. Questo cambiamento, accelerato dalla pandemia di COVID-19, ha spostato in modo strutturale le abitudini dei cittadini verso soluzioni senza contante. Il rovescio della medaglia è l’aumento delle truffe digitali, cresciute del 30% solo nell'ultimo anno. Ecco perché la necessità di ricorrere a sistemi di controllo è essenziale.

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