Gli scienziati hanno scoperto sotto alla calotta glaciale dell'Antartide orientale un lago grande quanto una città: parliamo dello Snow Eagle, una distesa d'acqua lunga circa 50 km che si trova all'interno di un canyon di ghiaccio profondo più di 3 km. Per fare un confronto, Milano ha un'estensione di circa 180 km2 mentre il lago è grande più del doppio, cioè circa 370 km2!
Si tratta di una scoperta estremamente importante perché il lago potrebbe contenere al suo interno dei sedimenti essenziali per ricostruire la storia dell'Antartide, dalla sua formazione fino ad oggi. Lo studio è stato guidato dall'Università del Texas e i risultati sono stati pubblicati il 9 maggio 2022 sulla rivista Geology.
Come è stato individuato il lago sub-glaciale Snow Eagle?
I primi indizi che permisero di rivelare la presenza del lago furono le immagini satellitari: i ricercatori si accorsero di una depressione nei ghiacci antartici e, sospettando che in fondo a questo canyon potesse esserci un lago, iniziarono a fare indagini più approfondite con radar e sensori capaci di attraversare i ghiacci. Normalmente questi strumenti riescono infatti a "vedere" oltre il ghiaccio, mentre l'acqua riflette i loro segnali come uno specchio. Un giorno le strumentazioni rilevarono un forte riflesso: i ricercatori capirono di aver finalmente trovato l'enorme lago nascosto sotto al ghiaccio!
Questo corpo idrico misura circa 50 km di lunghezza per 14 di larghezza e, nei punti più profondi, raggiunge i 200 metri circa di profondità.
Nell'immagine soprastante sono riportate alcune sezioni del lago Snow Eagle. In blu è stata rappresentata l'acqua mentre in verde i sedimenti. Ecco, sono proprio i sedimenti il motivo per il quale la scoperta di questo lago è così importante!
L'importanza della scoperta
Il lago si trova relativamente vicino alla costa ed è proprio per questo motivo che i ricercatori credono che lo Snow Eagle possa contenere nei suoi sedimenti informazioni non solo in merito alla formazione della calotta antartica orientale ma anche sul ruolo della corrente circumpolare antartica – una corrente di acqua fredda che gli scienziati ritengono possa contribuire a mantenere basse le temperature dei ghiacci.
Relativamente a questa scoperta Don Blankenship, uno degli autori dello studio, ha affermato che:
Questo lago probabilmente ha registrato l'intera storia della calotta di ghiaccio dell'Antartide orientale: il suo inizio 34 milioni di anni fa, così come la sua crescita ed evoluzione, attraverso i cicli glaciali fino ad oggi. […] Le nostre osservazioni ci suggeriscono anche che la calotta glaciale è cambiata in modo significativo negli ultimi 10 mila anni, anche se non sappiamo il perché.
Bibliografia
Shuai Yan, Donald D. Blankenship, Jamin S. Greenbaum, Duncan A. Young, Lin Li, Anja Rutishauser, Jingxue Guo, Jason L. Roberts, Tas D. van Ommen, Martin J. Siegert, Bo Sun; A newly discovered subglacial lake in East Antarctica likely hosts a valuable sedimentary record of ice and climate change. Geology 2022