0 risultati
video suggerito
video suggerito
26 Giugno 2024
16:05

Scoperto sotto i ghiacci dell’Antartide un enorme sistema fluviale antico 40 milioni di anni

40 milioni di anni fa nell'Antartide occidentale si estendeva un sistema fluviale lungo più di 1600 km: è la recente scoperta che i ricercatori hanno fatto analizzando i sedimenti estratti dai fondali.

1.065 condivisioni
Scoperto sotto i ghiacci dell’Antartide un enorme sistema fluviale antico 40 milioni di anni
antico sistema fluviale antartide
Credit: Hannes Grobe, CC BY–SA 2.5 Generic, via Wikimedia Commons

Durante una recente spedizione a bordo della nave da ricerca tedesca Polarstern, un team di geologi tedeschi ha individuato sotto i ghiacci dell'Antartide occidentale le tracce di un sistema fluviale risalente all’epoca geologica chiamata Eocene, più precisamente a circa 40 milioni di anni fa. Si ritiene che questo si sviluppasse per più di 1600 km su un territorio ora ricoperto dai ghiacci. All’epoca, infatti, l’Antartide aveva un clima temperato, al quale subentrò un clima polare a partire da circa 34 milioni di anni fa. Questa scoperta è stata fatta grazie all’analisi dei sedimenti estratti perforando il fondale marino ed è importante perché testimonia come il continente antartico può trasformarsi quando avviene un cambiamento climatico.

Immagine
Carta geologica dell’Antartide occidentale, in cui si vede l’ipotetico corso del sistema fluviale. Credit: Johann Klages et al.

Come è stato scoperto l’antico sistema fluviale in Antartide

Nel 2017 un team di ricerca guidato dal sedimentologo Johann Klages dell'Alfred Wegener Institute Helmholtz Center for Polar and Marine Research in Germania ha raggiunto l’Antartide occidentale a bordo della nave rompighiaccio da ricerca Polarstern. Le attrezzature tecnologicamente molto avanzate della nave hanno permesso di perforare il fondale e ottenere preziose carote di sedimenti. L’analisi isotopica dei campioni ha consentito di datarli. La parte inferiore dei carotaggi è risultata così costituita da argilliti risalenti al Cretaceo medio (tra 93 e 83 milioni di anni fa) in cui sono presenti radici fossili, pollini e spore caratteristici di una foresta pluviale temperata. La parte superiore dei carotaggi è invece composta da un’arenaria dell’Eocene medio-superiore (tra 34 e 44 milioni di anni fa). La sua struttura è risultata molto simile a quella caratteristica dei grandi delta fluviali, come quello del Mississippi. L’analisi di questi materiali ha inoltre rivelato la presenza di una molecola tipica dei cianobatteri presenti nelle acque dolci. I sedimenti recuperati, quindi, sono stati depositati allo sbocco di un grande sistema fluviale. Si ritiene che questo attraversasse il continente per oltre 1600 km. Anche se la spedizione risale ad alcuni anni fa, i risultati sono stati pubblicati soltanto ora.

Immagine
Carote di sedimenti marini prelevati dalla Polarstern. Credit: Hannes Grobe, CC BY–SA 3.0 Unported, via Wikimedia Commons

Perché la scoperta sotto i ghiacci dell'Antartide è importante

Studiare la storia geologica dell’Antartide è particolarmente complicato a causa della spessa copertura di ghiacci, che rende difficile accedere alle rocce sedimentarie, fondamentali per conoscere gli ambienti del passato. In questo senso, la scoperta del sistema fluviale sotto i ghiacci antartici è importante perché ci aiuta a ricostruire l’aspetto che il paesaggio dell’Antartide occidentale aveva prima che la diminuzione del diossido di carbonio (anidride carbonica) in atmosfera determinasse un raffreddamento climatico globale e la conseguente formazione della calotta glaciale antartica. Prima di questo stravolgimento climatico, nell’Eocene medio-superiore le temperature erano elevate e la quantità di diossido di carbonio in atmosfera era quasi doppia rispetto a oggi. Secondo Johann Klages, se le emissioni di gas serra rimarranno costanti, il nostro pianeta potrebbe raggiungere concentrazioni simili entro 150-200 anni. Ciò significa che il mantenimento della calotta antartica non sarebbe più garantito.

«Se pensiamo a un cambiamento climatico potenzialmente grave in futuro, dobbiamo imparare dai periodi della storia della Terra in cui questo è già accaduto», ha detto Johann Klages.

Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views