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12 Novembre 2025
17:00

Siamo nel picco dello sciame meteorico delle Tauridi del Nord: come e quando osservare le meteore nel cielo

Siamo nei giorni di picco dello sciame meteorico delle Tauridi del Nord. Il momento migliore per osservarle è dalle 20 alle 23, in assenza della Luna.

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Siamo nel picco dello sciame meteorico delle Tauridi del Nord: come e quando osservare le meteore nel cielo
sciame meteorico stelle cadenti
Immagine composita di uno sciame meteorico.

In questi giorni, alzando lo sguardo al cielo, se vedete una "stella cadente" sappiate che si tratta di una meteora che appartiene allo sciame meteorico delle Tauridi del Nord. Il picco di questo sciame, che può raggiungere le 5 meteore all'ora, cade teoricamente nella notte tra l'11 e il 12 novembre, ma secondo l'American Meteor Society quest'anno il picco reale sembra essersi avuto qualche giorno fa, il 9 novembre. Non c'è tuttavia da disperarsi perché il tasso di meteore si mantiene alto sia alcuni giorni prima che dopo la data del picco. Per osservare questo sciame, basterà volgere il proprio sguardo in direzione est a partire dalle 20, quando la costellazione del Toro, la direzione celeste da cui sembrano provenire le meteore, diverrà abbastanza alta in cielo. Il momento migliore di osservazione durerà fino alle 23, poiché è proprio a quell'ora che la Luna farà la sua comparsa ad est aumentando sensibilmente la luminosità del fondo cielo.

A che ora e dove osservare le meteore di novembre

Sebbene il picco reale quest'anno sia stato alle 13:00 del 9 novembre, il tasso di meteore delle Tauridi del Nord si manterrà ai livelli del picco (circa 5 all'ora) per diversi giorni. Come si evince dal nome, le Tauridi del Nord sembrano provenire dalla direzione della costellazione del Toro, in prossimità dell'ammasso delle Pleiadi. Nella notte tra l'11 e il 12 novembre, la costellazione sorgerà in direzione est/nord-est in concomitanza col tramonto del Sole alle 17:00 circa. Si dovrà quindi attendere almeno le 20:00 per far si che la costellazione del Toro divenga abbastanza alta in cielo e che quest'ultimo sia abbastanza buio.

A partire da quell'ora, le meteore proveranno dai pressi delle Pleiadi in direzione est a circa 30° sull'orizzonte. Il momento di migliore visibilità si avrà tra le 20 e le 23 in direzione est/sud-est, non perché la costellazione tramonti, quanto piuttosto per l'assenza della Luna (illuminata al 60%). Quest'ultima infatti sorgerà alle 23 in direzione est/nord-est causando un aumento sensibile della luminosità del cielo, cosa che renderà l'avvistamento delle meteore più difficoltoso.

Immagine
Carta celeste ottenuta col software Stellarium che mostra la posizione della costellazione del Toro alle 23:00 dell’11 novembre. Il radiante delle Tauridi del Nord si trova nei pressi delle Pleiadi ed è rappresentato dal fiocco azzurro al centro in alto dell’immagine. Credits: Stellarium.

Cosa sono le Tauridi del Nord

Le Tauridi del Nord formano insieme a quello del sud lo sciame meteorico delle Tauridi. Si ritiene infatti che questi due sciami non siano di origine diversa, quanto piuttosto parte della stessa nube di detriti, generata dalla cometa Encke, che a causa delle forze gravitazionali di Giove è andata diffondendosi nel Sistema Solare. La Terra attraversa la nube di detriti delle Tauridi del Nord tra il 13 ottobre e il 2 dicembre quest'anno, col picco previsto per il 9 novembre alle 13:00. Le Tauridi del Nord fanno parte della classe degli sciami meteorici minori di classe II a causa del loro basso tasso di meteore e della bassa velocità con cui i detriti piombano in atmosfera (circa 100.800 km/h). Solo quando la dimensione dei frammenti supera quella di un piccolo sasso, allora le meteore possono trasformarsi in bolidi e generare una luminosità confrontabile con la Luna piena.

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