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7 Novembre 2025
17:30

WhatsApp sta testando una funzione per rendere i profili più sicuri

WhatsApp sta testando una modalità di sicurezza avanzata che va ad attivare tutta una serie di protezioni automatiche che hanno il chiaro obiettivo di ridurre pericoli informatici che, sempre più spesso, si propagano anche tramite la popolare app di Meta.

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WhatsApp sta testando una funzione per rendere i profili più sicuri
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WhatsApp sta testando una nuova funzione pensata per rendere i profili più sicuri e per offrire maggior controllo sulla gestione dei contatti sconosciuti, dei messaggi indesiderati e delle tentativi di attacco informatico. In passato l'app aveva iniziato a introdurre strumenti capaci di bloccare automaticamente messaggi provenienti da numeri non salvati che inviano in poco tempo una grande quantità di contenuti, con l'obiettivo di ridurre lo spam e filtrare attività considerate sospette. Ora, però, l'azienda sta lavorando a qualcosa di più ampio e strutturato: una modalità di sicurezza avanzata che permette di applicare con un solo tocco più misure di sicurezza in una volta sola. Questa modalità è pensata in particolare per coloro che temono di essere presi di mira da attori malevoli, oppure per chi desidera semplicemente garantire una maggiore tutela delle proprie conversazioni.

Se attivata, questa modalità va a bloccare automaticamente numerose opzioni sensibili, come la possibilità di ricevere allegati da contatti non riconosciuti, l'anteprima automatica dei link e l'aggiunta ai gruppi da parte di estranei. L'idea è evitare che l'utente debba cercare e regolare manualmente ogni singola impostazione, offrendo una configurazione immediata e adatta a chi potrebbe avere bisogno di proteggere la propria privacy in modo più solido.

Più che a un lucchetto digitale potremmo paragonare la nuova modalità a una sorta di “preset per la privacy”. Questo perché difatti la novità non va a nascondere e bloccare l'accesso alle chat di WhatsApp (come avviene con la funzione chiamata, appunto, Lucchetto chat), bensì va ad attivare in un colpo solo tutta una serie di opzioni di sicurezza avanzate già esistenti nell'app. La novità è stata avvistata da WABetaInfo nella versione beta 2.25.33.4 dell'app per Android ed è ancora in sviluppo. Al momento non è stata resa disponibile neppure ai beta tester, per cui non è chiaro quando arriverà agli utenti che usano la versione stabile di WhatsApp.

Come funziona la nuova modalità di sicurezza di WhatsApp

Questa nuova modalità, conosciuta al momento come Strict account setting (letteralmente “impostazione rigorosa dell'account”), non sostituisce le misure di sicurezza già esistenti ma, molto più semplicemente, le va ad abilitare in una maniera più… rigorosa appunto! Per esempio, una delle sue funzioni principali riguarda la gestione dei contenuti multimediali inviati da numeri sconosciuti. In condizioni normali, WhatsApp avvisa quando si ricevono foto o video da contatti non noti, ma continua comunque a consentire il download. Con la modalità di sicurezza avanzata attiva, invece, il sistema blocca lo scaricamento automatico di immagini, documenti o note vocali provenienti da mittenti non verificati. Questo riduce drasticamente il rischio di ricevere file contenenti malware, ovvero software dannosi progettati per infettare un dispositivo.

Un altro elemento rilevante è la disattivazione delle anteprime dei link. Quando viene ricevuto un link in una chat, WhatsApp normalmente genera una piccola anteprima utilizzando informazioni recuperate direttamente dal sito a cui rimanda. Questo processo, però, può esporre alcuni dati, come l'indirizzo IP, una sorta di “targa digitale” che può fornire indicazioni approssimative sulla rete e sulla posizione dell’utente. Disattivando le anteprime dei link queste informazioni non vengono più condivise.

Rilevante anche la protezione rispetto alle aggiunte ai gruppi: solo i contatti già approvati potranno invitare l'utente direttamente a entrare in un gruppo, mentre gli altri dovranno attendere una conferma da parte di quest'ultimo. Questo riduce le probabilità di essere inseriti in chat collettive pensate per diffondere truffe o messaggi spam di vario genere.

Inoltre, la modalità incorpora la verifica in due passaggi, che richiede un PIN di sicurezza quando si tenta di registrare l’account su un nuovo dispositivo. Questa funzione è già disponibile, ma inserirla nella configurazione avanzata garantisce che rimanga sempre attiva per gli utenti che ne hanno maggiore necessità.

Infine, viene automaticamente limitata la visibilità delle informazioni personali come foto profilo, stato, ultimo accesso e presenza online, rendendole visibili solo ai contatti salvati. Questo riduce la possibilità che sconosciuti raccolgano indizi sulla vostra attività digitale.

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La nuova funzione di sicurezza avanzata in test su WhatsApp. Credit: WAbetaInfo.

La nuova modalità di sicurezza di WhatsApp non sarà obbligatoria

La nuova funzione di WhatsApp con cui blindare il proprio profilo non sarà obbligatoria. Questo significa che, chi lo desidera, potrà continuare a usare WhatsApp senza attivare la funzione, dato che l’app fornisce già crittografia end-to-end e controlli di sicurezza di base che sono già attivi di default. La sua introduzione ha come obiettivo fornire una protezione aggiuntiva per chi sospetta di essere un bersaglio di attacchi più complessi o desidera semplicemente una privacy più agevole da attivare, senza dover modificare manualmente ogni singola impostazione. Al momento non si hanno notizie di quando la funzione sarà disponibile per tutti.

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