Sui cavi elettrici di media e alta tensione può capitare di vedere delle sfere colorate spesso di bianco e rosso che, per certi versi, ricordano le famose PokéBall. Questi dispositivi in realtà non sono altro che segnalatori di cavi aerei (dette anche sfere di segnalazione): si tratta di dispositivi di sicurezza che servono a segnalare la presenza dei cavi elettrici ai piloti di aeromobili che, volando a basse quote, potrebbero scontrarsi con essi, generando disastrosi incidenti. I cavi elettrici infatti sono molto sottili e in z0ne dove il contrasto e debole o nullo questi ultimi non si vedono (ad esempio una linea con dietro lo sfondo della montagna).
Per prima cosa dobbiamo dire che questi dispositivi sferici sono completamente passivi, cioè non necessitano di energia per poter svolgere il loro compito. Grazie proprio alla colorazione e alle dimensioni possono essere viste dai piloti da lunghe distanze evitando così rotte di collisione con esse. Sono realizzati con materiali leggeri come il poliestere rinforzato o l'alluminio e possono arrivare a pesare complessivamente poco meno di 10 kg. Hanno un diametro di 60 cm e sono ricoperte da particolari vernici resistenti ai raggi UV, spesso mescolate insieme al poliestere prima dello stampo affinché possano durare nel tempo. Presentano dei piccoli fori per far sì che l'acqua piovana non si accumuli al loro interno ed evitando così di appesantire il carico sui conduttori.
In realtà esistono anche dispositivi di segnalazione attiva, come le classiche luci flash montate direttamente sui tralicci oppure sui cavi. Quest'ultima tecnologia fa si che la lampada prenda energia direttamente dal cavo alla quale è ancorata, per accoppiamento capacitivo (lo stesso principio delle lampade al neon posizionate vicino a bobine di Tesla in funzione). In Italia però – almeno per ora – sembra essere una soluzione poco implementata.