
Ai Campi Flegrei la settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da una relativa tranquillità sismica: secondo quanto riportato nell'ultimo bollettino dell'Osservatorio Vesuviano dell'INGV, tra l'8 e il 14 settembre sono state registrate solo 32 scosse di terremoto, di magnitudo massima 2.1 (contro i 98 sismi della settimana precedente) e un sollevamento del suolo dovuto al bradisismo che si mantiene invariato con un tasso di 15 ±3 mm al mese.
Nessuna variazione significativa nell'area dell’Accademia Aeronautica – Monte Olibano, dove invece era stato registrato un abbassamento del suolo di 2,5 cm dopo la forte scossa di magnitudo 4.6 del 1° settembre. Parametri stabili anche dal punto di vista geochimico, con una temperatura media alla fumarola principale di Pisciarelli che si mantiene stabile attorno ai 94 °C.
Rilevate 32 scosse di terremoto, ma solo 4 con magnitudo>1
Nella settimana tra l'8 e il 14 settembre, l'Osservatorio Vesuviano dell'INGV ha rilevato 32 scosse di terremoto di magnitudo compresa tra 0.0 e 2.1. Solo 4 di questi sismi, però, hanno avuto magnitudo superiore a 1.0. Come sempre, la profondità di questi terremoti si è dimostrata piuttosto superficiale, non superando i 2 km: nelle aree bradisismiche come quella flegrea, infatti, la sismicità non è dovuta all'attivazione di faglie ma al sollevamento del suolo.

Confermati anche gli andamenti sul lungo termine per i parametri geochimici della zona: stabili i flussi di anidride carbonica (CO2) e di altri gas emessi nella zona di Pisciarelli, dove la temperatura ha mostrato un valore medio di ~94 °C.
Sollevamento del suolo dovuto al bradisismo stabile a 15 mm al mese
Dal punto di vista del sollevamento del suolo dovuto al bradisismo, anche questa settimana il valore medio si conferma ai 15±3 millimetri al mese, un tasso dimezzato rispetto alla media di 30 m, al mese rilevata metà febbraio e fine marzo, in cui erano avvenuti intensi sciami sismici con scosse piuttosto violente.
Da gennaio 2024 il sollevamento totale registrato alla stazione GNSS di RITE (Rione Terra) è di circa 33 cm.

L'INGV non ha evidenziato variazioni significative neanche dei pattern deformativi nell'area dell’Accademia Aeronautica – Monte Olibano, dove invece era stato rilevato un abbassamento del suolo di 2 cm lo scorso 1° settembre, a seguito della forte scossa di terremoto di magnitudo 4.6.
La sintesi del bollettino INGV del 16 settembre sui Campi Flegrei
Dal bollettino settimanale sui Campi Flegrei emesso dall'INGV il 16 settembre emerge che:
- Sismicità: sono stati registrati 32 terremoti, con magnitudo massima 2.1, di cui solo 4 scosse rilevate con magnitudo superiore a 1.0.
- Sollevamento del suolo: il bradisismo prosegue stabile a 15 ± 3 mm al mese, un valore che si mantiene costante da inizio aprile.
- Geochimica: l'INGV non ha segnalato variazioni di rilievo rispetto ai trend già noti di riscaldamento e aumento dei flussi. La temperatura media registrata nella fumarola a Pisciarelli è di circa 94 °C.