
In occasione della presentazione del nuovo film Io e te dobbiamo parlare con Leonardo Pieraccioni è venuto a trovarci Alessandro Siani, comico e attore napoletano di classe 1975 che, negli anni, è diventato uno dei volti più riconoscibili della commedia italiana contemporanea. In questo chiacchierata si è parlato della regionalità nella comicità, dell'ispirazione nella realizzazione degli spettacoli e nel ruolo dei social nella vita dell'attore.
A tal proposito, pur riconoscendone l'importanza Alessandro ha raccontato di aver scelto di nonutilizzarli. "Mi dispiace per la spunta blu, ma continuo a fare il mio lavoro senza social", ha scherzato l'attore, dimostrando che il talento e il contatto diretto con il pubblico restano il cuore del suo percorso artistico. Viene raccontato anche il processo creativo della comicità, evidenziando la complessità e i meccanismi che portano alla risata durante la scrittura di uno spettacolo. Si parla anche del suo amore per il cinema, il teatro e la lettura, che lo hanno profondamente ispirato fin da bambino e di come la risata sia una potente reazione emotiva, capace di rilassare e coinvolgere sia il corpo che la mente, creando una sensazione di "estasi" – come confermato anche da vari studi di settore nel corso del tempo.
Si parla anche dell'improvvisazione come elemento fondamentale per mantenere autentico lo spettacolo, purché non serva solo a colmare vuoti di sceneggiatura. Infine, si accenna al ritorno del suo spettacolo teatrale Fiesta, che ha riscosso un grande successo grazie alla capacità di trasformare esperienze personali in performance coinvolgenti e memorabili, capaci di stregare il pubblico di ogni età. "Quando rivedo quelle serate penso a quanta magia c’è nel creare qualcosa di unico con il pubblico", ha concluso.