
Ai Campi Flegrei si conferma l'aumento del bradisismo, mentre cala la sismicità: secondo l'ultimo bollettino dell'Osservatorio Vesuviano dell'INGV, nella settimana dal 10 al 16 novembre 2025 sono stati registrati 88 terremoti, di magnitudo massima 2.1 (in netta diminuzione rispetto alle 165 scosse della settimana precedente) mentre dal 10 ottobre 2025 la velocità media di sollevamento del suolo, legata al bradisismo, si conferma in aumento a 25 ± 3 mm/mese.
Guardando ai parametri geochimici, invece, si confermano i trend di riscaldamento del sistema idrotermale già noti, con un valore medio di ~94 °C alla fumarola di Pisciarelli. Alla fumarola principale del cratere della Solfatara, la temperatura aumenta leggermente, con un valore medio di 173 °C. Nel frattempo, nelle prime ore di oggi, 18 novembre, i sismografi hanno registrato 6 lievi scosse di terremoto, di magnitudo massima 1.8 e profondità compresa tra 2 e 3 km.
Al momento, l'INGV non ha rilevato elementi tali da suggerire evoluzioni significative nel breve termine.
Cala l'attività sismica ai Campi Flegrei: 88 scosse registrate
Dal 10 al 16 novembre 2025 l'INGV ha localizzato ai Campi Flegrei 88 terremoti, di magnitudo compresa tra 0.0 e 2.1. Di queste scosse, 24 sono state registrate nel corso di 2 sciami sismici:
- Il primo sciame iniziato alle 08:31 del 12/11/2025 nell’area della Solfatara, con 13 terremoti di magnitudo massima 1.4.
- Il secondo sciame iniziato alle 05:43 del 15/11/2025 nell’area Solfatara-Pisciarelli, con 11 terremoti di magnitudo massima 2.1.
Come è solito ai Campi Flegrei, le scosse hanno avuto una profondità ridotta, tipica della sismicità bradisismica che è causata dalla risalita del suolo e non dall'attivazione di faglie. In particolare, gli ipocentri sono stati rilevati a una profondità compresa tra 0,85 km e 4,95 km.

Dal punto di vista geochimico, i parametri confermano i trend di riscaldamento e pressurizzazione del sistema idrotermale già noti. Nell'area di Pisciarelli, la temperatura della fumarola si mantiene a un valore medio di 94 °C. Nell'area del cratere della Solfatara, invece, la fumarola principale (BG) conferma il suo trend di aumento, con valori medi di ~173 °C.
Bradisismo e sollevamento del suolo: i dati
Per quanto riguarda il bradisismo, a partire dal 10 ottobre 2025 l'INGV ha registrato un aumento della velocità di sollevamento del suolo, con un valore medio mensile di sollevamento che ha dapprima raggiunto i 20±5 mm/mese nelle precedenti, per poi attestarsi agli attuali 25±3 mm/mese.
Questa accelerazione segna quindi un aumento rispetto ai 15 ± 3 mm/mese osservati da inizio aprile fino a metà ottobre. Da gennaio 2025, il sollevamento totale registrato alla stazione GNSS di RITE (Rione Terra) è di circa 19 cm.

L'ultimo bollettino sui Campi Flegrei in sintesi
In sintesi, i dati dell'ultimo bollettino settimanale sul monitoraggio dei Campi Flegrei indicano:
- Sismicità: 88 terremoti (Mdmax 2.1), in netta diminuzione rispetto ai 165 (Mdmax 2.5) della settimana precedente.
- Sciami: due sciami sismici registrati il 12/11 e il 15/11, per un totale di 24 scosse.
- Sollevamento del suolo: la velocità media si conferma a 25 ± 3mm/mese, in crescita rispetto ai 15 ± 3 mm/mese del periodo aprile-ottobre 2025.
- Geochimica: Parametri stabili, con la fumarola di Pisciarelli a 94 °C e la Solfatara a 173 °C.