0 risultati
video suggerito
video suggerito
13 Giugno 2025
6:00

Con Meta AI ora è possibile editare video: ecco come funziona l’editing con l’intelligenza artificiale

Meta ha lanciato una funzione di editing video con AI accessibile a tutti: basta caricare un video e scegliere, tra 50 prompt preimpostati, un effetto per trasformare lo stile, una scena o i vestiti in pochi secondi. Al momento non è ancora stata resa disponibile in Italia.

Ti piace questo contenuto?
Con Meta AI ora è possibile editare video: ecco come funziona l’editing con l’intelligenza artificiale
Immagine
Credit: Meta.

Nelle scorse ore Meta ha ufficializzato la possibilità di fare video editing con la sua intelligenza artificiale, ovvero Meta AI, che permetterà di realizzare video creativi, originali e visivamente sorprendenti. Nella fattispecie, la nuova funzionalità annunciata da Meta tramite un post comparso nei giorni scorsi sul proprio blog aziendale, consentirà agli utenti modificare i video sfruttando un set di 50 prompt preimpostati, ovvero istruzioni testuali che indicano il tipo di trasformazione desiderata, con cui modificare clip da 10 secondi l'una. Potete ad esempio trasformare l’ambientazione, cambiare lo stile visivo, modificare l’abbigliamento dei soggetti o simulare scenari da videogioco, fumetti o ambienti onirici. Questa novità è disponibile tramite l'app Meta AI, il sito Meta.AI e l'app Edits, ed è già attiva negli Stati Uniti e in oltre una dozzina di altri Paesi (al momento l'Italia è esclusa dalla novità).

Come funziona l'editing video con Meta AI

La funzione si basa su tecnologie sviluppate negli ultimi anni nei laboratori di ricerca di Meta, che combinano modelli avanzati di intelligenza artificiale generativa. In pratica, l'utente carica un breve video di massimo 10 secondi e può scegliere tra oltre 50 “prompt” preimpostati, ovvero istruzioni testuali che indicano il tipo di trasformazione desiderata. L'AI si occupa poi di rielaborare il video in base alla scelta effettuata.

Questa possibilità rappresenta un importante passo in avanti verso l'integrazione tra creatività umana e automazione algoritmica. I modelli AI alla base della funzione si ispirano a sistemi sperimentali come Movie Gen e Gen. del cinema, sviluppati da Meta per creare contenuti audiovisivi partendo da semplici comandi testuali. In precedenza, questi modelli erano usati principalmente in ambiti di ricerca o per generare immagini e animazioni, ma oggi trovano un'applicazione concreta nel campo dell'editing video alla portata di tutti.

Il funzionamento è semplice: basta accedere a una delle piattaforme abilitate (l'app Meta AI, il sito Meta.AI o l'app Edits, a patto di trovarsi in un'area geografica in cui la funzione è disponibile), caricare il video che volete modificare e selezionare uno dei prompt disponibili. L'AI applica quindi una trasformazione coerente: potete vedervi rappresentati come personaggi da fumetto retrò, cambiare l'atmosfera di una scena grigia rendendola luminosa e fiabesca, oppure ricostruire la clip con luci fluorescenti e costumi da battaglia tipici di un videogioco futuristico.

Il risultato è visibile immediatamente attraverso un confronto fianco a fianco tra il video originale e quello modificato. Questa funzione, progettata per essere user-friendly, permette anche la condivisione diretta su Facebook, Instagram o nel feed “Scopri” delle piattaforme Meta, favorendo così la diffusione di contenuti generati con l'aiuto dell'AI. Non è necessario avere competenze da montatore video: l'interfaccia è stata studiata per consentire a chiunque – dai creator professionisti fino agli utenti comuni – di esplorare nuove forme di espressione digitale.

Editing video con Meta AI. Credit: Meta.
Editing video con Meta AI. Credit: Meta.

Democratizzare la creazione video

L'obiettivo dichiarato di Meta è quello di democratizzare la creazione video, rendendo strumenti avanzati accessibili a una platea pressoché illimitata. Per farlo, l'azienda ha collaborato con content creator per comprendere le esigenze reali del pubblico, inserendo funzionalità che si integrano perfettamente nei flussi creativi quotidiani. L'app Edits, per esempio, è pensata per affiancarsi agli strumenti già utilizzati da chi crea contenuti su base regolare, offrendo nuove opzioni senza interrompere il processo di lavoro.

Dietro questa funzione, c’è un percorso di ricerca che parte dal 2022, anno in cui Meta ha presentato il modello Make-A-Scene, capace di generare immagini, audio, video e animazioni tridimensionali. Successivamente, con l'arrivo dei modelli di diffusione l'azienda ha creato strumenti ancora più sofisticati. L'anno scorso, l'integrazione di queste soluzioni ha portato, per esempio, alla nascita di Gen. del cinema, un sistema AI in grado di generare e modificare video con effetti sonori coerenti e scene personalizzabili, utilizzando dei semplici input testuali. Ora, con questa nuova funzionalità generativa, Meta porta quei risultati sperimentali direttamente nelle mani del pubblico, segnando un'ulteriore tappa nell'evoluzione del rapporto tra intelligenza artificiale e produzione audiovisiva.

Fonte
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views