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13 Novembre 2021
18:30

Faglia di San Andreas, come è fatta e cos’è il Big One

La faglia di San Andreas si trova in California, tra le città di San Francisco e Los Angeles. È conosciuta in tutto il mondo a causa del Big One, il tanto temuto terremoto di magnitudo superiore a 7 che prima o poi colpirà l'area. Come facciamo a sapere che prima o poi ci sarà un terremoto così forte? E di che tipo di faglia si tratta? Guarda questo video per scoprirlo.

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Faglia di San Andreas, come è fatta e cos’è il Big One
San_Andreas
credit: Google Earth Studio.

La faglia di Sant'Andrea (o di San Andreas) è lunga circa 1280 km, profonda almeno 16 km ed è situata nella costa occidentale degli USA, più precisamente tra Los Angeles e San Francisco. Si tratta di una faglia trascorrente ed è nota per il "Big One", un termine giornalistico che si riferisce al tanto temuto terremoto che prima o poi potrebbe colpire la California.

san andreas satellite
Una foto in falsi colori della faglia di Sant’Andrea vista dal satellite. (credit: NASA).

Sappiamo quando avverrà "Big One" di cui tutti parlano? In questo video andremo a vedere tutto quello che c'è da sapere sulla faglia di San Andreas, dalla sua natura geologica alla sua effettiva pericolosità per gli abitanti della costa occidentale degli Stati Uniti.

Ma partiamo dal principio. Quella di Sant'Andrea è una faglia trascorrente, cioè i due blocchi non scorrono uno sull'altro, ma lateralmente. Potremo dire che si "strusciano", per capirci. Il punto è che i due blocchi coinvolti sono di grandi dimensioni – parliamo in pratica di due intere placche tettoniche, cioè la placca Pacifica e la placca Nordamericana.

Il movimento fa sì che gli sforzi tettonici si accumulino sempre più, fino ad arrivare ad un punto nel quale lo sforzo viene rilasciato. Quando questo succede i due blocchi "scattano", muovendosi all'improvviso generando un terremoto, cioè una liberazione di energia immagazzinata nel tempo. Per questo motivo ogni anno in California si verificano migliaia di terremoti, anche se la loro ridotta intensità non crea problemi alla popolazione locale nella maggior parte dei casi.

E il Big One?

Ecco, iniziamo a dire che il termine "Big One" non è scientifico ma giornalistico. Con questa espressione si indica una scossa di magnitudo pari almeno al settimo grado della scala Richter che colpirà la costa ovest degli USA. L'ultimo grande terremoto associato alla faglia risale al 18 aprile 1906, con un sisma di magnitudo 8.3 che causò distruzione e incendi nella città di San Francisco. E quando sarà il prossimo terremoto? Purtroppo è impossibile prevederlo con precisione. Alcuni studi provano a proporre qualche stima, ve ne parliamo nel video!

Sono un geologo appassionato di scrittura e, in particolare, mi piace raccontare il funzionamento delle cose e tutte quelle storie assurde (ma vere) che accadono nel mondo ogni giorno. Credo che uno degli elementi chiave per creare un buon contenuto sia mescolare scienza e cultura “pop”: proprio per questo motivo amo guardare film, andare ai concerti e collezionare dischi in vinile.
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