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Il cielo del mese di giugno è pronto a dare spettacolo, soprattutto con eventi astronomici che coinvolgono il nostro satellite naturale, la Luna. Quest'ultima sarà piena l'11 giugno, in quella che è stata ribattezzata "Luna piena delle fragole", e nuova il 25 giugno. Prima e dopo, la Luna sarà protagonista di diverse congiunzioni coi pianeti del Sistema Solare, in particolare Mercurio, Marte, Saturno, Urano e Nettuno, e con il famoso ammasso stellare delle Pleiadi, che sarà parzialmente oscurato dal disco selenico. Altri eventi degni di nota sono la massima elongazione ovest di Venere il primo giugno e il solstizio d'estate del 21 giugno. Tutti questi eventi astronomici saranno osservabili a occhio nudo, preferibilmente in spiaggia visto l'avvicinarsi della stagione estiva.
Venere alla massima elongazione ovest l'1 giugno
Il primo evento celeste del mese di giugno avviene proprio in corrispondenza del primo giugno ed ha come protagonista il pianeta Venere. In questo giorno, il pianeta raggiungerà la massima elongazione ovest dal Sole. La massima elongazione rappresenta il momento in cui i pianeti interni del Sistema Solare possiedono la massima distanza angolare dal Sole quando visti dalla Terra. Nel caso di Venere, il massimo valore dell'elongazione si attesta sui circa 46 gradi. Quando l'elongazione è massima, tale è anche la visibilità del pianeta poiché sarà osservabile subito prima dell'alba per un periodo di tempo significativo, brillando in quel giorno con una magnitudine pari a -4,4.
Le congiunzioni con protagoniste la Luna
Le congiunzioni della Luna coi pianeti del Sistema Solare saranno le grandi protagoniste del cielo di giugno. La prima congiunzione avviene proprio il primo giugno e coinvolge la Luna, illuminata al 33%, e Marte con magnitudine 1,3. I due oggetti saranno angolarmente molto vicini tra loro, raggiungendo una separazione di soli 1,5 gradi al momento della congiunzione. Quest'ultima avviene alle 11:49 del mattino del primo giugno, di conseguenza non sarà visibile dall'Italia.
La seconda congiunzione che coinvolge la Luna avviene il 19 giugno ed è doppia. La mattina del 19 giugno, infatti, la Luna, illuminata al 47%, sarà in congiunzione alle 3:38 del mattino con Saturno, separati da circa 3 gradi, e alle 4:47 con Nettuno, separati da soli 2 gradi. Se Saturno, con una magnitudine di 1,0 è osservabile ad occhio nudo, lo stesso non si può dire di Nettuno, che con una magnitudine di 7,8 è ben al di là della soglia di osservazione con l'occhio umano. Ci sarà quindi bisogno di usare almento un binocolo, meglio ancora un piccolo telescopio per cimentarsi anche nell'osservazione degli anelli di Saturno che stanno pian piano aumentando la loro inclinazione rispetto alla nostra linea di vista.
Si continua il 23 giugno alle 2:51 con la congiunzione a 5 gradi di distanza tra una sottile falce di Luna e Urano, che con la sua magnitudine pari a 5,8, sarà molto difficoltoso da osservare ad occhio nudo. Le congiunzioni della Luna coi pianeti del Sistema Solare si concludono con la congiunzione Luna-Mercurio del 27 giugno alle 8:02 del mattino (non visibile dall'Italia) e con una nuova congiunzione tra Luna e Marte. Questa volta i due oggetti saranno vicinissimi tra loro, solo 1/6 di grado alle 3:05 del 30 giugno, quando purtroppo i due oggetti saranno sotto l'orizzonte dall'Italia. I più fortunati sono gli abitanti di Perù occidentale, Ecuador, Colombia occidentale e Isola Clipperton, dalle cui coordinate il fenomeno non sarà una congiunzione, bensì una occultazione, con Marte che oscurato dal disco lunare. La Luna e Marte tramonteranno intorno alle 23:30 del 12 giugno dall'Italia, un orario non troppo distante dalla congiunzione delle 3:05 per cui c'è speranza di usare un telescopio ed osservare il pianeta rosso angolarmente poco distante dalla splendida superficie lunare.
La Luna non sarà in congiunzione e in occultazione solo con i pianeti del Sistema Solare. Il 23 giugno alle 5 del mattino, infatti, la Luna si troverà a ridosso dello splendido ammasso delle Pleiadi nella costellazione del Toro. Una sottile falce di Luna illuminata all'8% attraverserà questo ammasso stellare aperto, occultando alcune delle sue stelle giovani e caldissime.
La "Luna piena delle fragole" dell'11 giugno
Si rinnova come ogni mese l'appuntamento con la nuova denominazione della Luna piena presa in prestito dalla tradizione nativa americana. La Luna piena di Giugno, che avverrà esattamente alle 09:44 dell'11 giugno quando la Luna sarà nella costellazione dell'Ofiuco, viene infatti giornalisticamente definita come "Luna piena delle fragole". Secondo la tradizione nativa americana, il nome deriva dalla stagione relativamente breve per la raccolta delle fragole nel nord-est degli Stati Uniti. Alle 09:44 dell'11 giugno, la Luna sarà al di sotto dell'orizzonte se osservata dall'Italia. Sebbene il momento esatto di Luna Piena dura tecnicamente un attimo, cioè quando la Luna è direttamente opposta al Sole rispetto alla Terra, è possibile osservare il disco lunare completamente illuminato sia un giorno prima che un giorno dopo.
Solstizio d'estate del 21 giugno
Concludiamo gli eventi astronomici di giugno 2025 fornendo la data e l'ora esatta del solstizio d'estate. Quest'anno il solstizio d'estate cadrà sabato 21 giugno, alle 4:42 del mattino, segnando l'inizio dell'estate nell'emisfero boreale.
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