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29 Aprile 2024
6:00

IO, l’app dei servizi pubblici: a cosa serve, come usarla e come attivarla in modo semplice

L'app IO aiuta la gestione delle comunicazioni tra Pubblica Amministrazione e cittadino rivestendo il ruolo di accentratore dei servizi pubblici italiani, locali o nazionali. Nell'applicazione è possibile gestire pagamenti e leggere i messaggi ricevuti dalle PA.

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IO, l’app dei servizi pubblici: a cosa serve, come usarla e come attivarla in modo semplice
App IO - Logo

IO è l'applicazione italiana gratuita, finanziata dall'Unione Europea e gestita da PagoPA, pensata per semplificare e velocizzare l'interconnessione dei cittadini con gli Enti Pubblici e Locali permettendo alla Pubblica Amministrazione di inviare comunicazioni ai singoli cittadini soltanto tramite il Codice Fiscale. Disponibile per dispositivi mobile Android e iOS di Apple, l'app permette di interagire con i servizi pubblici, sia locali sia nazionali, direttamente dal proprio smartphone. Permette di gestire i pagamenti per servizi o tributi ma anche di ricevere notifiche da parte della Pubblica Amministrazione.

Nel corso del 2024 IO integrerà IT-Wallet, una sorta di “portafoglio digitale” per accedere ai servizi della PA tramite documenti digitali. Nell'app sarà disponibile anche la Carta Giovani Nazionale, che permetterà ai cittadini di età compresa tra 18 e 35 anni di accedere a beni e servizi culturali, sportivi e legati al benessere.

I servizi offerti dall'app IO

Grazie all'app, che al momento è ancora in beta (cioè in fase di ottimizzazione), è possibile gestire diverse tipologie di servizi:

  • visionare le proprie scadenze, per esempio relative a Carta d'identità, pass ZTL, domande di iscrizioni all'asilo;
  • effettuare pagamenti, per esempio di TARI, multe e servizi scolastici;
  • ricevere notifiche, per esempio di allerta da parte della Protezione Civile o di passaggio in una zona ZTL;
  • aggregare documenti come certificati, Ricevute e pratiche amministrative.

Come attivare l'app IO

Per attivare l'app IO è necessario innanzitutto scaricare l'applicazione tramite App Store (per dispositivi iOS) o Play Store (per dispositivi Android). Una effettuato il download l'applicazione ci chiederà di registrarci e autenticarci. Per farlo è necessario possedere un identità digitale (SPID) o una carta di identità elettronica (CIE). Ogni sessione aperta sull'app IO dura 30 giorni, pertanto multipli accessi in questo arco temporale non richiederanno all'utente un nuovo login tramite identità digitale: basterà accedere mediante dati biometrici (impronta digitale o riconoscimento facciale) oppure inserendo il codice PIN impostato durante il primo accesso.

Come è fatta l'app e cosa si può fare

Una volta arrivati nella home page dell'applicazione ci ritroveremo due sezioni in alto: messaggi ricevuti e messaggi archiviati. Si tratta delle comunicazioni che abbiamo ricevuto da uno o più enti della Pubblica Amministrazione per informarci sulle novità dei servizi o per ricordarci che abbiamo dei pagamenti da evadere. Ogni comunicazione può essere archiviata così da tenerne traccia nell'apposita sezione.

screenshot home app IO
La home page dell’app IO.

In basso troviamo quattro sezioni:

Messaggi: contenente le comunicazioni che ci sono state recapitate dalla Pubblica Amministrazione.

Portafoglio: è la sezione che ci consente di inserire dei metodi di pagamento per saldare, direttamente dall'app, il bollo dell'auto, una multa o altro. Al momento l'applicazione supporta una vasta gamma di ciruciti di pagamento tra cui i più comuni ovvero VISA, Mastercard ed American Express, inoltre vi è il supporto a PayPal e BANCOMAT Pay, risultano invece esclusi Apple Pay e Google Pay.

Servizi: In questa sezione è disponibile l'elenco completo dei servizi supportati dall'app, questi ultimi sono suddivisi in base all'ente che gestisce tale servizio, nella lista ad esempio troviamo:

  • ACI: Servizi di pagamento bollo auto, certificati ed attestazioni di proprietà ed altro ancora;
  • Agenzia delle Entrate: avvisi per monitorare le scadenze e una sezione dedicata alle comunicazioni;
  • INAIL: gestione dei pagamenti, canone di locazione, pratiche di infortunio e malattia;
  • INPS: pagamenti, versamento contributi, helpdesk e cassetta postale.

Profilo: in questa sezione troviamo le impostazioni del nostro account, possiamo gestire le preferenze dell'applicazione scegliendo ad esempio quali notifiche ricevere e se integrare le notifiche con il nostro calendario oppure possiamo scegliere se preferiamo ricevere una copia delle comunicazioni anche via mail.
Inoltre all'interno di "Profilo" possiamo cambiare l'indirizzo email sul quale riceveremo le comunicazioni e modificare le modalità di accesso all'applicazione.

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