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Con l'espressione "sacra linea di San Michele", o talvolta “spada di San Michele”, si intende una leggenda piuttosto diffusa nei Paesi con religione prevalentemente cristiana, ma senza basi scientifiche o storiche concrete, secondo cui la linea dritta che collega 7 monasteri dedicati a San Michele Arcangelo tra l'Irlanda e Israele (due dei quali sono in Italia) sarebbe lo squarcio causato da un colpo di spada da parte dell'arcangelo durante lo scontro con il Diavolo. In realtà non c'è alcuna prova che questa linea abbia un significato particolare o che sia stata pianificata intenzionalmente. La connessione tra questi luoghi è probabilmente una coincidenza geografica, dato che San Michele è una figura venerata in molti luoghi e non è insolito che vi siano chiese o monasteri dedicati a lui in vari luoghi. Inoltre i siti dei monasteri avrebbero uno scarto dalla presunta che va dai 12 ai 42 km, anche senza considerare la curvatura della Terra. Inoltre, la dedica a San Michele dell'ultimo luogo della linea, il Monastero di Stella Maris In Israele, è solo labilmente attestata.
Linea di San Michele: il significato della linea retta e della spada
San Michele Arcangelo è una delle figure più venerate della storia della cristianità. In epoca medievale particolarmente, per via della sua connotazione militare, il culto dell'arcangelo era molto praticato negli ambienti legati al mondo delle armi, e si trattava in un certo senso del santo "nazionale" dei Longobardi, che fondarono uno dei più importanti santuari dedicati a San Michele, nel Gargano in Puglia.
I sette monasteri della “Linea di San Michele”
La “sacra linea di San Michele” passa per lo Skellig Michael in Irlanda, St Michel's Mount in Cornovaglia, Mont Saint Michel in Bretagna, Sacra di San Michele in Piemonte, Santuario di San Michele in Puglia, il monastero di San Michele Arcangelo a Panormitis, in Grecia, e il Monastero di Stella Maris sul Monte Carmelo a Haifa, in Israele.
Skellig Michael (Irlanda)

Situato su un isolotto al largo delle coste irlandesi, è un monastero costruito a partire dal VI secolo da monaci irlandesi, che lo intitolarono a San Michele tra il X e l'XI secolo. Il monastero, con alcune strutture costruite con pietre a secco, è piuttosto noto per essere stato usato nelle riprese di Star Wars: Il risveglio della forza, del 2015.
St Michael's Mount (Regno Unito)

Si trova su una piccola isola tidale (collegata alla terra durante la bassa marea) in Cornovaglia, nel Regno Unito. Sull'isola era presente un monastero già a partire dall'VIII secolo. Nell'XI secolo questo venne preso in gestione dai monaci di Mont Saint Michel, in Francia, che rimodellarono il complesso a immagine e somiglianza del ben più famoso monastero di provenienza.
Mont Saint Michel (Francia)

Situato in Normandia, nel nord della Francia, è uno dei luoghi più famosi e visitati di tutto il paese. Si trova su un isola collegata alla terra durante la bassa marea, e la sua abbazia gotica, patrimonio UNESCO, è stata costruita tra l'XI e il XVI secolo. Ancora oggi è uno dei principali luoghi legati al culto dell'arcangelo.
Sacra di San Michele (Italia)

Si tratta di un abbazia costruita a 960 metri d'altezza, in Val di Susa, a pochi km da Torino, in Piemonte. Il culto di San Michele venne impiantato da queste parti probabilmente dai Longobardi, e la parte più antica del monastero viene fatta risalire al VI secolo. La chiesa attuale è stata eretta in più fasi tra l'XI e il XII secolo. Nel 2018 una parte dell'abbazia è stata distrutta a causa di un incendio, che fortunatamente non ha intaccato le parti più storicamente rilevanti. L'incredibile atmosfera che circonda la Sacra di San Michele ha ispirato il grande scrittore Umberto Eco per il suo capolavoro, Il nome della rosa, del 1980.
Santuario di San Michele Arcangelo (Italia)

Si trova a Monte Sant'Angelo, nel Gargano, in Puglia. Il culto di San Michele, portato anche qui dai Longobardi, viene tradizionalmente fatto risalire tra il V e il VI secolo. Il complesso è stato costruito a partire dal XIII secolo attorno a una grotta, meta di pellegrinaggio fin dall'Alto Medioevo, per via di alcune apparizioni dell'arcangelo. San Michele era particolarmente caro ai Longobardi, perché dopo la loro conversione al cristianesimo, in lui venivano riconosciute le virtù guerriere che durante il periodo pagano erano state di Odino, una delle principali divinità del pantheon germanico. Il sito è patrimonio dell'UNESCO assieme ad altri luoghi legati in Italia legati al periodo longobardo.
Monastero di San Michele Arcangelo di Panormitis (Grecia)

Si trova sull'isola di Simi, in Grecia, più precisamente nell'arcipelago del Dodecaneso. Non è possibile risalire alla fondazione precisa del monastero dedicato all'arcangelo, patrono dell'isola. L'attuale forma architettonica della struttura venne assunta a partire dal XVIII secolo.
Monastero di Stella Maris (Israele)

Si trova sul Monte Carmelo, ad Haifa, in Israele. La zona è sempre stata di grande interesse religioso fin dal Medioevo, per via del suo legame col profeta Elia, che secondo l'Antico Testamento sfidò qui Baal, antica divinità cananea. Molti monaci, particolarmente devoti al profeta, cominciarono a risiedere isolati nelle grotte del monte, praticando anche il culto di San Michele. L'attuale monastero venne costruito nella prima metà dell'800 ed è dedicato alla Madonna nel suo aspetto di "Stella Maris", protettrice dei naviganti.