Perché gli spagnoli hanno due cognomi? Come funzionano e l’origine della tradizione

Il doppio cognome in Spagna (i figli di una coppia ereditano sia il primo cognome paterno sia il primo cognome materno) è una tradizione consolidata che risale al XIX secolo e che si è formalizzata con il Codice Civile del 1889. Questa pratica aveva l’obiettivo di identificare le persone con maggiore precisione, riflettendo sia la linea paterna che quella materna. Il sistema è diventato comune in Spagna e si è poi diffuso anche in America Latina, rimanendo raro nel resto del mondo​.

Il sistema del doppio cognome spagnolo

In Spagna, per norma generale, il primo cognome di un cittadino è quello del padre, mentre il secondo è quello della madre. Questo ordine riflette una società storicamente patriarcale. Tuttavia, il Codice Civile spagnolo, all'articolo 109, riconosce il diritto dei genitori di determinare l'ordine dei cognomi del figlio di comune accordo. Inoltre, una volta raggiunta la maggiore età, il figlio o la figlia può richiedere di invertire l'ordine dei propri cognomi. Un aspetto interessante è che se i genitori decidono di invertire l'ordine dei cognomi per il primo figlio, questo cambiamento si applicherà automaticamente anche ai futuri figli della coppia.

Facciamo un esempio pratico per capire meglio: José Martínez Sánchez sposa Ana Gómez Ruiz. Quando nasce la loro figlia, Carmen, i suoi cognomi saranno Martínez Gómez. Quando Carmen Martínez Gómez avrà un figlio con Pedro Rodríguez Pérez, di nome Lucas, i cognomi del bambino saranno Rodríguez Martínez. Come puoi vedere, il primo cognome di ogni generazione viene trasmesso, mentre il secondo tende a scomparire.

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Questo significa che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, gli spagnoli non accumulano una lunga serie di cognomi. Ogni persona ha due cognomi, ma solo il primo viene trasmesso alle generazioni successive, mantenendo così una linea di continuità familiare.

Il caso di Pablo Picasso

Un caso emblematico della tradizione dei due cognomi in Spagna è quello di Pablo Picasso. Il nome completo del celebre artista era infatti Pablo Diego José Francisco de Paula Juan Nepomuceno Crispín Crispiniano María Remedios de la Santísima Trinidad Ruiz Picasso. Anche se il suo cognome paterno era "Ruiz", Picasso è conosciuto in tutto il mondo con il cognome materno "Picasso". Questo non è un caso isolato e accade spesso quando il cognome paterno è particolarmente comune o quando il cognome materno è più distintivo o prestigioso. Nel caso di Picasso, il cognome "Ruiz" era abbastanza diffuso, mentre "Picasso" non solo suonava più unico e riconoscibile, ma era anche il cognome di una famiglia nota nel contesto sociale e culturale di Malaga, da cui proveniva la madre dell'artista​.

Il confronto con altri Paesi in Europa

Ma come si comportano gli altri paesi riguardo al doppio cognome? In Italia, la tradizione vuole che si utilizzi esclusivamente il cognome del padre, ma dal 2016 la legge consente di usare entrambi i cognomi. Una situazione simile era presente in Francia, dove un cambiamento legislativo nel 2005 ha permesso di utilizzare i due cognomi o di scegliere l’ordine, mettendo per primo quello della madre o dell'altro genitore.

Il caso forse più singolare è quello della Svezia, dove di norma si usano entrambi i cognomi, nell'ordine scelto dalla coppia. Tuttavia, se i genitori non trovano un accordo, si utilizza esclusivamente il cognome della madre.