
Che sia durante giornate torride, intense attività fisiche o momenti di tensione prima di un evento importante, il nostro corpo entra in azione producendo il sudore. Potremmo considerarlo solo un fastidioso inconveniente che accomuna tutte queste situazioni, ma in realtà, il sudore riveste un ruolo fondamentale nella regolazione del nostro organismo. Cosa è esattamente il sudore e come funziona? Ma soprattutto, perché sudiamo? In questo articolo vediamo la composizione chimica del sudore, da cosa viene prodotto e le sue principali funzioni.
Cos'è il sudore
Prima di vedere nel dettaglio perché sudiamo, è necessario capire come funziona il meccanismo fisiologico della sudorazione e qual è la composizione chimica del sudore.
Il sudore è una sostanza abbastanza complessa, con una composizione simile a quella del plasma del nostro sangue, ma priva della componente proteica. I componenti principali sono acqua (H2O) e cloruro di sodio (il normale sale da cucina, NaCl), oltre a una vasta varietà di altri componenti (in concentrazione più bassa) come:
- sali di sodio, calcio, magnesio e potassio;
- amminoaci, proteine e glicoproteine;
- lipidi e acidi grassi.

Alcune di queste sostanze, come i sali, sono secrete dalle ghiandole sudoripare con l'unico scopo di richiamare acqua dalla pelle per effetto osmotico e favorire la sudorazione. Alcuni cibi come aglio e cipolla, specialmente se mangiati crudi, contengono sostanze solforose che vengono eliminate in parte attraverso la pelle e possono contribuire a conferire un odore acido e sgradevole al sudore.
Da cosa viene prodotto il sudore
Il sudore viene prodotto da ghiandole specializzate presenti nella nostra pelle, chiamate ghiandole sudoripare. Queste ghiandole sono molto numerose nel nostro corpo; ognuno di noi ne possiede circa 2-4 milioni.
La distribuzione delle ghiandole sudoripare varia a seconda delle zone del nostro corpo, con una maggiore densità a livello dei palmi delle mani e della pianta dei piedi. Iniziano a funzionare dai 2-3 anni di età e il loro numero totale non cambia durante la crescita, il che significa che i bambini hanno una densità maggiore di ghiandole sudoripare in quanto sono distribuite su una superficie di pelle minore. In media, le donne hanno una densità maggiore di ghiandole sudoripare, ma gli uomini sudano di più.

Le ghiandole sudoripare si trovano in zone della pelle riccamente vascolarizzate ed innervate (quindi dove arriva molto sangue e nervi), e possono essere attivate da stimoli nervosi, come l'ansia o lo stress, da stimoli termici o semplicemente da un aumentato afflusso di sangue.
Tuttavia, mentre la sudorazione indotta dal calore coinvolge tutto il corpo a causa della dilatazione dei capillari presenti su tutta la nostra pelle, la sudorazione di origine nervosa tende a manifestarsi in zone specifiche del nostro corpo ed è associata a una costrizione dei vasi sanguigni (da qui l'espressione "sudare freddo").
Perché sudiamo? I principali motivi
Vediamo adesso i motivi che si celano dietro il fenomeno della sudorazione.
La termoregolazione
Una delle principali funzioni del sudore è, senza dubbio, la termoregolazione. Quando il nostro corpo si surriscalda, ad esempio a causa della temperatura esterna quando questa è maggiore di quella corporea o a causa di un'intensa attività fisica, ha bisogno di dissipare il calore. Il sudore prodotto dalla nostra pelle richiama energia sotto forma di calore dal nostro corpo e la utilizza per evaporare, con il risultato finale di abbassare la temperatura corporea.
La salute della pelle
Un'altra funzione importante del sudore riguarda la salute della pelle. Come abbiamo visto, molte sostanze presenti nel sudore, come l'urea, il lattato e gli amminoacidi, sono sostanze umettanti naturali, che aiutano a mantenere idratata la pelle. Questa idratazione è un fattore fondamentale per far sì che essa mantenga le sue proprietà di barriera contro gli agenti esterni. Altre sostanze presenti nel sudore, come alcuni peptidi, hanno proprietà antibatteriche che aiutano a prevenire potenziali infezioni della pelle.
L'eliminazione delle tossine
Inoltre, il sudore viene spesso attribuito all'eliminazione di tossine. Questa tesi è supportata da una serie di studi che sono stati effettuati per verificare la concentrazione di tossine e prodotti di scarto del metabolismo all'interno del sudore e comparandola alla concentrazione degli stessi prodotti all'interno dell'urina o delle feci.
Tuttavia, questi studi hanno delle limitazioni pratiche che potrebbero indebolire questa tesi. In queste ricerche, infatti, i metodi utilizzati per raccogliere il sudore potrebbero aver contaminato i campioni raccolti con delle cellule della pelle che contenevano le stesse sostanze, o l'acqua contenuta nel sudore potrebbe essere lentamente evaporata aumentando la concentrazione delle sostanze all'interno del campione di sudore.
In un altro studio sono stati raccolti campioni di urina e di sudore attraverso dei cerotti adesivi assorbenti per una intera settimana. Lo studio ha dimostrato che la concentrazione della sostanza sotto esame era praticamente assente nel sudore, mentre era presente in concentrazione di gran lunga maggiore all'interno dell'urina. Ciò ha dimostrato che, nonostante tossine e prodotti di scarto del metabolismo possano essere eliminati in piccolissima parte attraverso il sudore, la via di eliminazione preferenziale è quella renale o epatica.
In conclusione, il sudore, spesso visto come un fastidio, si rivela invece un prezioso alleato per il nostro benessere. Grazie alle ghiandole sudoripare, il nostro corpo riesce a regolare la temperatura e a dissipare il calore in eccesso, permettendoci di affrontare giornate calde e situazioni stressanti. Inoltre, il sudore contribuisce alla salute della pelle, mantenendola idratata e proteggendola da batteri e agenti esterni.