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L'asfalto, un miscela di bitume e composti come sabbia, ghiaia e pietrisco, è comunemente utilizzato per la pavimentazione delle strade grazie alla sua durabilità, versatilità e capacità di resistere alle sollecitazioni dei veicoli e alle condizioni atmosferiche. Ci sono diversi tipi di asfalto utilizzati in base alle esigenze specifiche della strada e delle condizioni locali. Dall'asfalto bituminoso, a quello riciclato, fino a quello ad alta porosità. Ecco una panoramica dei principali tipi di asfalto usati per le strade, con i loro vantaggi e svantaggi.
Asfalto bituminoso (asfalto convenzionale)
Prima di tutto l'asfalto, o più precisamente conglomerato bituminoso, è un materiale utilizzato per pavimentare strade, autostrade e piazzali. È composto principalmente da bitume, una sostanza viscosa derivata dal petrolio, che viene mescolata con sabbia, ghiaia e pietrisco. Questo mix viene riscaldato a temperature elevate fino a diventare una pasta densa che può essere stesa facilmente sulla superficie stradale. Una volta che l’asfalto si raffredda, forma una superficie solida e resistente.
L'asfalto bituminoso è il tipo di asfalto più comune, che viene utilizzato nella stragrande maggioranza dei casi quando c'è da pavimentare una strada. Viene prodotto mescolando il bitume insieme alla sabbia ed aggregati di differente granulometria. Viene utilizzato principalmente per la costruzione di strade urbane, autostrade e strade a bassa e media intensità di traffico. È molto flessibile e resiste abbastanza bene agli sbalzi termici, anche se questi ultimi comportano comunque sempre qualche effetto, che vedremo più avanti.

I principali vantaggi sono quelli relativi alla buona resistenza alle sollecitazioni, che derivano dal traffico, alla durabilità, al costo relativamente basso ed al fatto che l'asfalto bituminoso sia ripristinabile, cioè in grado di essere riparato e ripristinato in caso di danni.
Tra gli svantaggi possiamo annoverare la necessità di un mantenimento relativamente frequente, in quanto se non adeguatamente mantenuto con interventi mirati, l'asfalto bituminoso può logorarsi abbastanza in fretta, e non ultimo l'emissione di CO2 nell'ambiente come conseguenza della produzione di bitume.
Asfalto drenante (poroso)
Questo tipo di asfalto è progettato per consentire il passaggio dell’acqua attraverso la pavimentazione, riducendo il rischio di allagamenti. È composto da una miscela di aggregati con spazi vuoti tra di loro, che permettono all’acqua di filtrare facilmente attraverso la superficie. Viene utilizzato principalmente in zone soggette a forti piogge o in aree urbane dove si vuole migliorare la gestione delle acque piovane.

Tra i vantaggi principali troviamo, come già dice il nome, la capacità di "gestire" e quindi drenare le acque piovane, riducendo la necessità di impiego di sistemi di drenaggio più o meno complessi. La superficie che viene a crearsi con l'impiego dell'asfalto drenante è una superficie antiscivolo; l'asfalto drenante offre una migliore aderenza rispetto ad altri tipi di asfalto, soprattutto in condizioni di pioggia. Non ultimo, abbiamo anche un buon livello di riduzione del rumore rispetto alle superfici asfaltate tradizionali.
Tra gli svantaggi troviamo il costo più elevato, infatti la costruzione di pavimentazioni stradali con l'impiego di asfalto drenante comporta un aumento dei costi. L'accumulo dei detriti negli spazi tra gli inerti può rappresentare un ulteriore svantaggio; il rischio è quello dell'ostruzione degli spazi attraverso cui l'acqua viene drenata.
Asfalto modificato con polimeri (PMA)
L’asfalto modificato con polimeri (PMA) è un asfalto tradizionale a cui vengono aggiunti polimeri per migliorarne le prestazioni. L'aggiunta di polimeri migliora le proprietà fisiche dell’asfalto, come la sua elasticità, resistenza e durata. Questo tipo di asfalto è particolarmente adatto per strade ad alta intensità di traffico o per condizioni ambientali particolarmente severe.
Tra i vantaggi troviamo una maggiore durabilità e resistenza, con una conseguente maggiore resistenza alla deformazione ed alla fessurazione. Sono inoltre migliorate le prestazioni in condizioni climatiche estreme (caldo o freddo) infatti l'asfalto modificato coi polimeri è resistente sia al caldo che al freddo, senza compromettere le prestazioni. Inoltre l'asfalto modificato con polimeri invecchia meglio rispetto all’asfalto tradizionale.
Tra gli svantaggi troviamo i costi elevati di impiego, infatti la produzione e l'applicazione di asfalto modificato con polimeri è più costosa rispetto all'asfalto convenzionale.
Asfalto riciclato (RAP – Reclaimed Asphalt Pavement)
Questo tipo di asfalto utilizza materiale riciclato proveniente da pavimentazioni stradali esistenti. Si ottiene rimuovendo la vecchia pavimentazione e trattandola per essere riutilizzata. L’asfalto riciclato viene mescolato con nuovi materiali per ottenere un asfalto che rispetti gli standard di qualità richiesti. È una scelta ecologica che riduce la domanda di nuovi materiali.
Uno dei vantaggi più importanti di questo materiale è la sostenibilità, infatti l'asfalto riciclato riduce la quantità di rifiuti e il consumo di risorse naturali. Abbiamo poi il vantaggio del costo ridotto del materiale, rispetto agli altri tipi di asfalto che sicuramente richiedono costi maggiori. Inoltre, la produzione di questo tipo di asfalto richiede un impiego minore di energia.
Gli svantaggi riguardano invece standard qualitativi del materiale che non sempre possono essere garantiti, sopratutto rispetto alla provenienza del medesimo. Un altro svantaggio è quello della inferiore durabilità del materiale, che, rispetto all'asfalto nuovo, può avere una vita ed una efficacia ridotta nel tempo. Inoltre non è adatto a tutti i tipi di infrastrutture stradai, e quindi questo riduce gli ambiti di impiego.
Asfalto drenante ad alta porosità (HMA)
L'asfalto drenante ad alta porosità è una variante avanzata dell’asfalto drenante, progettata per garantire una migliore gestione dell'acqua piovana e migliorare la sicurezza stradale. Viene realizzato con una miscela di aggregati più grandi e con uno spazio vuoto più ampio rispetto all’asfalto drenante tradizionale.
Tra i vantaggi abbiamo indubbiamente un miglioramento del drenaggio delle acque piovane, con una prevenzione di rischi per il traffico e la riduzione degli allagamenti. Inoltre è in grado di assorbire meno calore, e quindi garantisce una risposta migliore nel comportamento in condizioni climatiche estreme.
Tra gli svantaggi, anche qui, troviamo i costi elevati di impiego, e la necessità di una manutenzione frequente; l'asfalto drenante ad alta porosità può essere soggetto a ostruzione da parte di detriti, necessitando di un monitoraggio e manutenzione più attenti.