Platone fu sepolto nel giardino dell’Accademia di Atene: la scoperta dai papiri di Ercolano

Nuove scoperte sui papiri di Ercolano hanno rivelato che il celeberrimo filosofo greco Platone sarebbe stato sepolto in un giardino dell'Accademia di Atene, la più influente scuola filosofica dell'antichità fondata da Platone stesso, riservato al filosofo nei pressi di quello che era noto come Museion, sacello sacro alle Muse. La scoperta è stata annunciata alla Biblioteca Nazionale di Napoli da Graziano Ranocchia dell'Università di Pisa, papirologo e responsabile di GreekSchools, progetto finanziato dal CNR. Questo progetto ha permesso di decifrare dieci nuovi frammenti di papiro pertinenti la Storia dell'Accademia di Filodemo di Gadara, in cui viene menzionata la posizione della tomba di Platone.

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I nuovi frammenti decifrati dell'opera di Filodemo di Gadara hanno permesso di aggiungere al testo noto fino ad adesso una parte inedita pari al 30%. La Storia dell'Accademia è un'opera composta nel I secolo a.C. che ripercorreva le tappe delle principali correnti filosofiche dell'antichità.

Filodemo di Gadara era un filosofo epicureo di lingua greca, noto per aver avuto un legame con la famosa Villa dei Papiri di Ercolano. La villa conteneva una delle più grandi biblioteche dell'antichità giunte fino a noi, consistente in numerosi testi greci di filosofia epicurea.

I nuovi dettagli rivelati grazie al lavoro dei ricercatori del progetto GreekSchools consistono in alcune notizie sulla vita di Platone (428/427-348/347 a. C.), allievo di Socrate e fra i filosofi più influenti nell'intera storia occidentale. Platone fu il fondatore dell'Accademia, la più influente scuola filosofica dell'antichità, fatta chiudere dall'imperatore romano d'oriente Giustiniano (482-565 d. C.) nel 529, dopo nove secoli di attività.

Tradizionalmente si riteneva che Platone fosse stato venduto come schiavo attorno al 387 a.C., di ritorno dal suo viaggio in Sicilia. I nuovi frammenti decifrati dall'opera di Filodemo di Gadara suggeriscono invece che il filosofo fosse stato venduto molto tempo prima, nel 404 a.C. oppure nel 399 a.C. Inoltre viene rivelato il luogo di sepoltura: un giardino all'interno del complesso dell'Accademia da lui fondata. La scuola filosofica aveva sede fuori dalle mura di Atene, in una zona contraddistinta da giardini e boschetti, fra cui un bosco sacro dedicato all'eroe mitologico Academo, da cui derivò il nome.