Storia della robotica, dalle prime invenzioni ai confini dell’intelligenza artificiale

La robotica è una disciplina che ha come obiettivo quello di sviluppare metodi per permettere ai robot di eseguire il lavoro umano in modo automatico. Sicuramente negli ultimi decenni questi studi hanno rivoluzionato il mondo moderno, influenzando la nostra vita quotidiana in modi impensabili solo qualche decennio fa. In questo articolo, esploreremo la storia affascinante della robotica, dal suo inizio fino alle potenzialità future. Scopriremo come i robot si sono evoluti nel corso del tempo, dalla loro concezione iniziale fino alle applicazioni attuali basate sull'intelligenza artificiale.

I primi passi della robotica

Nel corso della storia, l'umanità ha sempre sognato e tentato di creare macchine in grado di svolgere compiti al posto nostro.
Ad esempio, già alla fine del XV secolo Leonardo Da Vinci, sulla scia delle conoscenze maturate durante le ricerche anatomiche effettuate per l’Uomo Vitruviano progetta (e forse realizza) l’Automa Cavaliere, un robot umanoide in grado di alzarsi in piedi, muovere la testa, la mascella e le braccia.

Tuttavia, guidati dalle opere di autori come Philip K. Dick o Isaac Asimov, il vero inizio della robotica moderna risale al XX secolo, quando i primi robot furono sviluppati per automatizzare alcune attività industriali. Uno dei primi esempi di successo è il famoso Unimate, un braccio robotico programmabile che ha fatto il suo debutto nelle fabbriche automobilistiche della General Motors (Stati Uniti) nel 1961. Da quel momento, i robot hanno iniziato a diffondersi in diversi settori, trasformando completamente il modo in cui svolgiamo molte attività.

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L'evoluzione dei robot

Con il passare degli anni, i robot hanno subito un'evoluzione notevole. Dalle macchine pesanti e limitate della prima generazione, siamo passati a robot più agili e intelligenti.

Anni 70 – I primi robot spaziali

Il 1970 costituisce una vera e propria pietra miliare nella storia della robotica; infatti proprio in quell’anno, nel pieno dalla “corsa allo spazio” tra l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti, la missione spaziale Luna 17 ha visto il lancio del primo rover lunare robotico, Lunokhod-1. Controllato a distanza da operatori sulla Terra, questo rover ha percorso una distanza di svariati chilometri sulla superficie della Luna, raccogliendo dati scientifici e inviando immagini dettagliate del paesaggio lunare.

Questo successo ha aperto nuovi orizzonti nella robotica spaziale perché ha dimostrato che i robot potevano essere impiegati con successo per l’esplorazione spaziale e costituisce pertanto un importante passo in avanti che ha ispirato e guidato lo sviluppo di tutti i rover spaziali seguenti, come Spirit, Opportunity e Curiosity della NASA.

2000 – I primi androidi

L’arrivo del XXI secolo ha segnato una vera e propria svolta nel mondo della robotica. Nel 2000 viene presentato ASIMO: un affascinante robot sviluppato da Honda che ha stupito il mondo per le sue capacità di camminare, correre e interagire con l'ambiente circostante.

ASIMO è storicamente considerato il primo esempio di androide, cioè un robot elettronico la cui forma ricorda quella di un corpo umano intero. La sua rilevanza storica deriva dal fatto che esso ha dimostrato come la robotica potesse avvicinarsi sempre più all'aspetto e ai movimenti umani, aprendo nuove possibilità su svariati campi.

2002 – Robot alla portata di tutti

Pochi anni dopo, a settembre del 2002, l’azienda statunitense iRobot presenta Roomba il famoso robot aspirapolvere.

Sebbene si tratti di un prodotto commerciale la cui rilevanza tecnologica e scientifica è da ritenersi piuttosto trascurabile, il lancio di Roomba ha avuto una rilevanza sociale davvero notevole: esso infatti ha avuto il grande merito di portare i robot direttamente nelle case della gente comune, cancellandone la fama di prodotti prettamente a panaggio delle comunità scientifiche, militari e industriali e dimostrando, invece, come i robot potessero davvero migliorare la vita quotidiana di chiunque, offrendo soluzioni pratiche e convenienti.

2015 – Veicoli autonomi

I veicoli autonomi rappresentano una delle più recenti svolte nel mondo della robotica. Nel 2015 Tesla e Uber hanno iniziato a investire nella ricerca e nello sviluppo di auto senza conducente; tali veicoli utilizzano sensori, intelligenza artificiale e algoritmi avanzati per guidare in modo sicuro ed efficiente senza il bisogno di un conducente umano. L'obiettivo è quello di migliorare la sicurezza stradale, ridurre gli incidenti causati da errori umani e rendere il trasporto più confortevole.

2023 – I primi robot empatici

Sebbene i robot domestici, così come quelli industriali e militari, stiano continuando ad evolversi e a raggiungere stadi sempre più avanzati, la ricerca sta adesso iniziando ad esplorare anche gli aspetti etici e filosofici della robotica. Il robot Pepper è stato presentato poche settimane fa, a maggio del 2023, ed è il primo robot empatico della storia.

Progettato nel laboratorio di Robotica dell’Università di Palermo da un team multidisciplinare composto da ingegneri psicologi, filosofi, neuroscienziati e musicisti, Pepper ha la capacità di esprimere ad alta voce le sue riflessioni, spiegando il processo di ragionamento che ha portato a una decisione e manifestando le emozioni che esso prova.

Il futuro della robotica

Guardando al futuro della robotica, è evidente che questa disciplina continuerà a rivoluzionare il modo in cui viviamo e lavoriamo. L'utilizzo dei robot e dell'intelligenza artificiale si espanderà sempre di più, penetrando in settori sempre più ampi e influenzando la nostra vita quotidiana in modi sorprendenti. L'innovazione nel campo della robotica sta aprendo nuove opportunità e sfide su svariati campi.

Con l'evoluzione delle tecnologie, vedremo robot sempre più sofisticati, capaci di apprendere, adattarsi e interagire in modo sempre più naturale con gli esseri umani. L'obiettivo finale è creare un futuro in cui i robot diventino nostri alleati, lavorando al nostro fianco per migliorare la nostra qualità di vita e affrontare le sfide globali. L'impatto della robotica e dell'intelligenza artificiale è destinato ad ampliarsi, e sarà fondamentale per le decisioni che prenderemo e per le direzioni che prenderà la nostra società nei prossimi anni.

Prepariamoci a un futuro in cui i robot saranno sempre più presenti nella nostra vita quotidiana, trasformandola in modi che ancora non possiamo immaginare.