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23 Ottobre 2024
15:32

Telepass, la nuova truffa che promette in regalo “kit emergenza auto” tramite mail: come riconoscerla

E-mail false promettono di ricevere in regalo da Telepass un “kit emergenza auto”, a patto di compilare un sondaggio e pagare 2 euro. Si tratta di un tentativo di truffa phishing per rubare dati personali e carte di credito.

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Telepass, la nuova truffa che promette in regalo “kit emergenza auto” tramite mail: come riconoscerla
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Negli ultimi giorni, molti utenti hanno ricevuto un'e-mail che all'apparenza sembrava provenire da Telepass, la famosa azienda italiana che opera nel campo dei servizi per la mobilità stradale, nella quale veniva promesso il regalo di un “kit emergenza auto” in cambio della partecipazione a un sondaggio. In realtà questa non è un'iniziativa di Telepass, bensì è l'ennesimo tentativo di truffa online – per la precisione di phishing – a cui stiamo assistendo in questo periodo. L’obiettivo dei truffatori è ottenere informazioni personali e, soprattutto, i dati delle carte di credito degli utenti. Dopo aver completato il sondaggio, infatti, l’utente viene invitato a fornire i propri dati per il pagamento di una piccola commissione, simulando un addebito di 2 euro per la ricezione del kit in questione. La pagina, dopo aver richiesto i dati della carta, finge un errore di pagamento. Per difendersi è importante ignorare il messaggio e segnalare l'accaduto a Telepass.

Come funziona la truffa del “kit emergenza auto” Telepass

Riconoscere la truffa e capire come funziona è essenziale per non caderne vittima, qualora si dovesse ricevere il messaggio in questione. La truffa si basa sull’utilizzo fraudolento del logo e del marchio Telepass per far sembrare credibile l'e-mail apparentemente proveniente da Telepass. Le e-mail sembrano legittime e il sondaggio contiene effettivamente domande che riguardano i servizi forniti dall’azienda. Tuttavia, è solo uno stratagemma usato dai cybercriminali per ingannare le potenziali vittime facendo inserire loro dati sensibili. Questa pratica, conosciuta come phishing, è progettata per rubare dati personali o bancari. Il phishing è una tecnica molto diffusa tra i criminali informatici e sfrutta per l'appunto la fiducia delle persone nei confronti di marchi noti.

Nel mettere in guardia i propri clienti da queste e-mail, in un comunicato ufficiale diramato in queste ore da Telepass, si legge infatti che:

Tali e-mail e il finto sondaggio hanno l’obiettivo di carpire informazioni personali, compresi gli estremi delle carte di credito degli utenti. Telepass non è in alcun modo collegata a questa iniziativa e invita tutti i clienti a prestare la massima attenzione alle comunicazioni che si ricevono: in nessun caso l’azienda richiede dati riservati, informazioni finanziarie o password di accesso ai servizi Telepass tramite link contenuti in messaggi non richiesti e sondaggi.

Truffa Telepass
Una possibile e–mail riconducibile alla truffa “kit emergenza auto” di Telepass

Come difendersi dalla truffa del “kit emergenza auto” Telepass

Per difendersi dalla truffa del “kit emergenza auto” Telepass è essenziale far appello al proprio buon senso e alla propria accortezza quando si naviga online. Nel caso specifico di questa truffa, controllate l’indirizzo del mittente, tenendo conto del fatto che le comunicazioni legittime che Telepass invia tramite e-mail ai propri clienti provengono esclusivamente dall'indirizzo di posta che ha come dominio @telepass.com. Nell'esaminare il dominio da cui proviene l'e-mail, fate attenzione a questo aspetto: a volte i truffatori potrebbero modificare alcuni caratteri con altri somiglianti (ad esempio, la “l” viene tipicamente scambiata con il numero “1”) per ingannare l'occhio delle proprie vittime, che potrebbero non notare subito la provenienza di un messaggio dal dominio @te1epass. In altri casi, il dominio del mittente del messaggio è palesemente falso e il truffatore potrebbe non aver fatto nulla per tentare di nascondere la cosa.

Nell'esaminare il messaggio, fate attenzione anche alla forma in cui è stato scritto: se sono presenti errori grammaticali o traduzioni maldestre è altamente probabile che si tratti di una truffa. Anche i link contenuti nel messaggio devono sempre puntare al sito ufficiale Telepass. Passando il cursore sopra un link (senza cliccarci sopra), potete vedere l’URL effettivo: se non contiene “telepass.com”, si tratta quasi certamente di un tentativo di phishing e pertanto il link non andrebbe cliccato.

Un’altra regola fondamentale è non inserire mai dati personali o estremi della carta di credito se vi viene richiesto tramite e-mail non sollecitate da voi stessi. Telepass (così come qualsiasi altra azienda seria serie), non richiede mai pagamenti o dati sensibili tramite queste modalità. Nel caso in cui abbiate fornito informazioni personali a un sito sospetto, agite rapidamente: contattate la vostra banca, cambiate le credenziali di accesso ai vostri account e segnalate l’accaduto a Telepass tramite i moduli di contatto presenti sul suo sito.

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