
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.1 ha colpito l'isola di Cipro oggi, 12 novembre, alle 11:31 (ore locali, le 10:31 in Italia). Secondo quanto riportato dall’INGV, l’epicentro è stato localizzato a 2 km a est di Konia, nella costa occidentale di Cipro, a pochi chilometri di distanza dall'aeroporto internazionale di Pafo (o Paphos), la cittadina più grande della zona. L'ipocentro, invece, è stato rilevato a 18 km di profondità. Secondo quanto riportato anche dalla testata The Times of Israel, la scossa è stata avvertita fino al nord di Israele e al Libano, oltre che in tutta l'isola mediterranea.
Alla prima scossa ha fatto seguito un secondo sisma di magnitudo 4.7, localizzato poco più a nord, nella località di Kathikas, a una profondità di 62 km.
Da un punto di vista geologico, l'isola di Cipro è particolarmente sismica, trovandosi nel punto di convergenza tra due placche tettoniche, quella Africana e quella Eurasiatica. In particolare, quello che si verifica è una subduzione della placca Africana al di sotto di quella Eurasiatica, un fenomeno che genera una grande quantità di energia che si accumula lungo faglie tettoniche attive, dando poi vita ai terremoti.

Per il momento non sono state segnalate vittime né danni a palazzi o edifici: secondo i media locali, il terremoto è stato avvertito in tutta Cipro, con cittadini e turisti che sono corsi in strada in preda al panico per poi rifugiarsi in luoghi sicuri. Subito dopo il terremoto, sono stati segnalati alcuni problemi alla rete di telecomunicazioni.