;)
Ieri alle ore 23:20 (ora locale in Indonesia), il traghetto KMP Tunu Pratama Jaya con a bordo 53 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio è affondato mentre percorreva il tratto di mare tra la città di Banyuwangi (sull'isola di Java) e l'isola di Bali. Le cause di questo tragico incidente pare siano da attribuire al maltempo e, di tutte le persone a bordo, attualmente 31 sono state salvate, mentre 4 hanno perso la vita e altre 30 sono disperse, come riportato dal Centro di ricerca e di soccorso dell'Indonesia. Come si vede anche dal post di X pubblicato da 7NEWS Australia, i soccorsi sono intervenuti tempestivamente con 9 imbarcazioni ma il buio della notte non fa altro che complicare le ricerche.
Attualmente le autorità stanno investigando per approfondire le cause del disastro. L'operatore del traghetto – come riportato anche dalla BBC – ha segnalato problemi al motore poco prima di affondare, mentre il segretario di gabinetto Teddy Indra Wijaya ha dichiarato che la causa è da legare unicamente al maltempo.
Purtroppo gli incidenti nautici non sono una novità in Indonesia: il Paese infatti non solo è composto da circa 17 mila isole di varie dimensioni ma tra queste le norme di sicurezza possono cambiare. Non è raro infatti che le navi imbarchino più persone del dovuto e che, di conseguenza, non abbiano sufficienti equipaggiamenti salva-vita in caso di emergenza. Tra gli incidenti più noti ricordiamo quello del 2018, quando l'affondamento di un traghetto causò l'annegamento di più di 150 persone sull'isola di Sumatra.