Palermo, barca a vela affonda per il maltempo al largo di Porticello: un morto e 6 dispersi

Questa notte, attorno alle ore 5:00, si è verificato un incidente nautico al largo di Porticello, in provincia di Palermo: la Bayesian, uno yacht a vela lungo circa 56 metri battente bandiera inglese, è naufragato e affondato a causa delle pessime condizioni meteorologiche (forse per una tromba d'aria sul mare). Attualmente delle 22 persone presenti a bordo 16 sono state tratte in salvo ma, purtroppo, una ha perso la vita (lo chef della nave Recaldo Thomas) e altre 6 risultano ancora disperse. I superstiti sono stati collocati all'hotel Domina Zagarella di Santa Flavia, mentre la Guardia Costiera di Porticello sta effettuando gli accertamenti disposti dall'autorità giudiziaria. Lo scafo è situato ora a circa 49 metri di profondità a mezzo miglio dalla costa e i sommozzatori dei Vigili del Fuoco si stanno immergendo per raggiungerlo. La dinamica esatta dell'incidente è ancora da chiarire: secondo le prime testimonianze riportate dalle agenzie stampa, la barca si trovava a poca distanza dal porto di Porticello e, al momento del disastro, parte dei passeggeri potrebbe essere rimasta intrappolata nelle cabine.

EDIT 21/8 ore 16: sono stati ritrovati i corpi di 2 dei 6 dispersi, facendo così salire a 3 il numero delle vittime accertate.

Molte testate sostengono che la causa di questo disastro sia una tromba d'aria. Al momento non possiamo dire con precisione se sia questa la causa oppure un downburst, cioè una forte corrente discendente che proviene da una nube temporalesca e si abbatte al suolo ad alta velocità ma senza moto vorticoso: l'unica cosa che pare essere confermata al momento è che alle 4:00, quindi un'ora prima del disastro, un forte temporale con tromba d'aria si sia abbattuto sulle coste locali. Ricordiamo infatti che entrambi i fenomeni per verificarsi necessitano di nubi temporalesche e quindi soprattutto in questo periodo è bene tenere alta l'attenzione e monitorare le allerte diramate dalla Protezione Civile.

Comunque, al di là dello specifico fenomeno meteo, quello che è certo è che in generale il numero di trombe d'aria (anche in mare) e la loro intensità è in costante aumento in Italia. Questo è in buona parte legato al riscaldamento delle acque del Mediterraneo: pensate che il 15 agosto 2024 è stato raggiunto un nuovo record con una temperatura media giornaliera delle acque di 28,56 °C, superando di oltre un decimo di grado il precedente record di 28,40 °C del 24 luglio 2023.

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Come dobbiamo comportarci quando si avvicina una tromba d’aria?