0 risultati

La fusione nucleare è la più grande sfida tecnologica della storia

La fusione nucleare non è da confondere con la fissione nucleare. La fusione nucleare genera energia tramite l'unione di due atomi leggeri (idrogeno) mentre la fissione "spezza" un atomo pesante (come l'uranio) tramite bombardamento di neutroni. I vantaggi della fusione sono molti, dal minor impatto ambientale al fatto di essere rinnovabile, ma è una tecnica complicata da sviluppare. Per questo motivo il progetto ITER è uno dei più ambiziosi dei nostri tempi.

A cura di Andrea Moccia
11 Ottobre 2021
18:10
4.308 condivisioni
La fusione nucleare è la più grande sfida tecnologica della storia
Fusione nucleare

Spesso associamo il termine "nucleare" ad un pericolo, al disastro di Chernobyl , alla radioattività o alla bomba atomica. In realtà la fusione nucleare è tutt'altra cosa rispetto alla fissione (quella delle centrali tipo Chernobyl). A dirla tutta, dal punto di vista fisico è il contrario.

In questo video vedremo cos'è la fusione nucleare, cosa cambia rispetto alla fissione e, soprattutto, cos'è il progetto ITER.

La fusione, da un punto di vista fisico, consiste nell'unione di due atomi leggeri (di idrogeno), con conseguente liberazione di grandi quantità di energia; la fissione invece parte da atomi pesanti (come l'uranio) e li spezza in atomi più leggeri tramite bombardamento di neutroni. Insomma la fusione è quasi il processo inverso della fissione. È importante conoscere questa differenza? Certo che sì! A causa del diverso funzionamento, un reattore a fusione in caso di guasto non genererebbe una reazione a catena. Inoltre la fusione non genera residui radioattivi a lunga vita.
Inoltre è una fonte energetica rinnovabile, molto più pulita di tante altre fonti (non emette CO2) e pressoché inesauribile.

Se l'utilizzo della fusione comporta così tanti vantaggi perché non la utilizziamo ancora?
Perché è fisicamente complicatissimo mettere in moto una reazione di fusione. Il problema è che per fondere i due atomi dell’idrogeno è necessaria un’energia gigantesca, in grado di vincere la repulsione atomica di due nuclei dello stesso segno (positivo). Concettualmente è la stessa repulsione che si ha affiancando i poli positivi o negativi di due calamite.

In questi anni, mentre noi viviamo tranquillamente le nostre vite, a Cadarache, nel Sud della Francia, è in corso uno dei progetti sperimentali più ambiziosi della storia umana, frutto della collaborazione internazionale tra Europa, Giappone, Stati Uniti, Russia, Cina, India e Corea. Si tratta del progetto ITER (acronimo di International Thermonuclear Experimental Reactor), che in latino significa «strada», «percorso», per condurre le società verso un nuovo modello di produzione di energia, auspicabilmente entro il 2060.

Di cosa si tratta? Come lo stanno costruendo? Ve lo mostro in questo video.

Avatar utente
Andrea Moccia
Direttore editoriale
Sono nato nell'Agosto del 1985, a Napoli. Mi sono pagato gli studi universitari vendendo pop-corn e gelati nelle sale di un Cinema. Ho lavorato per dieci anni in giro per il mondo, di cui sette all'Istituto nazionale francese dell'energia, in qualità di geologo e team manager. Nel 2018 a Parigi, per gioco, è nata Geopop, diventata nel 2021 una azienda del gruppo Ciaopeople. Sono dell'idea che la cultura sia la più grande ricchezza per un Paese e ho deciso di dedicare la mia vita per offrire un contributo e far appassionare le persone alla conoscenza. Col sorriso :)
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views