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Durante i mesi più freddi dell'anno è prevista l'accensione automatica degli impianti di riscaldamento in molte abitazioni italiane, anche se con differenze significative da comune a comune. Nella fattispecie, il riscaldamento si potrà accendere tra il 15 ottobre 2024 al 1° dicembre 2024 a seconda della zona climatica in cui si vive. Lo spegnimento del riscaldamento è invece previsto tra il 15 marzo 2025 al 15 aprile 2025, sempre in funzione della zona climatica. Questo perché nelle zone con temperature medie più basse è prevista un'accensione prolungata e un tempo di funzionamento giornaliero maggiore. Queste differenze non sono arbitrarie ma legate a quanto riportato nel Decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412 che suddivide il territorio italiano in zone climatiche. Ma come vengono calcolate queste zone? E quando si accenderanno i riscaldamenti in ciascuna area?
Come vengono calcolate le zone climatiche per l’accensione del riscaldamento
Per determinare le zone climatiche vengono utilizzati i cosiddetti gradi-giorno, abbreviati spesso con GG o gr-g. Si tratta della differenza positiva tra la temperatura dell'ambiente interno (fissata a 20°C) e la temperatura media esterna giornaliera. Si fa questo calcolo per ogni giorno dell'anno, si sommano tutti i risultati ottenuti e, a seconda del valore, ogni comune viene catalogato in una zona climatica: più questo valore sarà elevato, più rigido sarà il clima in quell'area.
Zona climatica | Gradi-Giorno |
---|---|
Zona A | inferiori a 600 |
Zona B | tra 600 e 900 |
Zona C | tra 901 e 1400 |
Zona D | tra 1401 e 2100 |
Zona E | tra 2101 e 3000 |
Zona F | superiori a 3000 |
Di seguito una mappa con tutte le zone climatiche in Italia: i colori più freddi sono associati a zone con GG più alti, mentre colori più caldi a zone con gradi giorno più bassi:

Quando si accendono i riscaldamenti in Italia: il calendario 2024
Una volta ottenute le zone climatiche e classificato di conseguenza tutti i comuni italiani, per ciascuno è stato stabilito non solo un diverso periodo di accensione ma, come anticipato, anche un diverso numero di ore di funzionamento giornaliero. I dati sono riassunti nella tabella sottostante.
Zona climatica | Periodo di accensione | Ore di funzionamento |
---|---|---|
Zona A | 1° dicembre – 15 marzo | 6 ore giornaliere |
Zona B | 1° dicembre – 31 marzo | 8 ore giornaliere |
Zona C | 15 novembre – 31 marzo | 10 ore giornaliere |
Zona D | 1° novembre – 15 aprile | 12 ore giornaliere |
Zona E | 15 ottobre – 15 aprile | 14 ore giornaliere |
Zona F | tutto l'anno | nessuna limitazione |
Attualmente in Zona A ricadono solamente Lampedusa, Porto Empedocle e Linosa mentre la zona E è quella più popolosa, con più di 4000 comuni coinvolti.
È giusto segnalare che, nonostante esistano dei valori standard, ogni comune ha la possibilità di invocare delle modifiche in via straordinaria, legate ad esempio a ondate di maltempo o eccessivo abbassamento delle temperature.