
Scende il numero dei terremoti ai Campi Flegrei con 48 scosse di terremoto (magnitudo massima 2.3), ma l'attività geochimica resta in aumento, in particolare si conferma stabile la temperatura di 173 °C alla fumarola principale nel cratere della Solfatara. È quanto emerge dall'ultimo bollettino settimanale dell'Osservatorio Vesuviano dell'INGV, relativo al periodo dall'1 al 7 dicembre 2025. Per quanto riguarda il sollevamento del suolo dovuto al bradisismo nell'area, la velocità di risalita si conferma stabile a 25 ± 3 millimetri al mese a partire dal 10 ottobre.
Terremoti in calo ai Campi Flegrei: 48 scosse e uno sciame sismico
I sismografi dell'Osservatorio Vesuviano hanno registrato nel periodo di riferimento 48 scosse di terremoto di magnitudo massima 2.3, con 7 scosse di magnitudo superiore a 1.0 e uno sciame sismico di 8 scosse (magnitudo fino a 1.8) avvenuto nella giornata del 1° dicembre nell'area di Pisciarelli.

La geochimica dell'area si mantiene stabile rispetto al recente trend di aumento nelle fumarole, con 93 °C medi registrati nella fumarola di Pisciarelli e 173 °C nella fumarola principale della Solfatara.
Stabile il bradisismo: i dati sul sollevamento del suolo
Dal punto di vista del bradisismo, a partire dal 10 ottobre 2025 l'INGV ha registrato un aumento della velocità di sollevamento del suolo, con un valore medio mensile che ha dapprima raggiunto i 20±5 mm/mese nelle precedenti, per poi attestarsi agli attuali 25±3 mm/mese.

Questa accelerazione segna quindi un aumento rispetto ai 15 ± 3 mm/mese osservati da inizio aprile fino a metà ottobre. Da gennaio 2025, il sollevamento totale registrato alla stazione GNSS del Rione Terra è di 20,5 cm.
Sintesi dell'ultimo bollettino INGV sui Campi Flegrei
In sintesi, i dati dell'ultimo bollettino settimanale sul monitoraggio dei Campi Flegrei indicano:
- Sismicità: 48 terremoti (Mdmax 2.3), in netto calo rispetto ai 137 (Mdmax 3.3) della settimana precedente.
- Sciami: uno sciame sismici registrati il 1/12, per un totale di 8 scosse.
- Sollevamento del suolo: la velocità media si conferma a 25 ± 3mm/mese, in crescita rispetto ai 15 ± 3 mm/mese del periodo aprile-ottobre 2025.
- Geochimica: Conferma del trend di riscaldamento del sistema idrotermale, con la fumarola della Solfatara stabile a 173 °C.