
Il cavalcavia di Huangjuewan, anche noto come “cavalcavia di Panlong”, si trova a Chongqing, nel sud-ovest della Cina, ed è considerato il più complesso incrocio autostradale del pianeta. Progettato per risolvere i problemi di traffico di una città in costante crescita, si sviluppa su 5 livelli sovrapposti che si intrecciano come fili di una ragnatela. È formato da 15 rampe – di cui alcune sono sospese a 37 metri d’altezza, l’equivalente di un edificio di dodici piani – e da 20 corsie che portano in 8 direzioni diverse, un labirinto in grado di confondere anche i navigatori satellitari. Avviato nel 2009 e completato in appena 8 anni, lo svincolo è stato aperto al traffico nel 2017, dopo un investimento di oltre 600 milioni di dollari.
Il cavalcavia Huangjuewan Interchange di Chongqing, in Cina
Quando la crescita urbana e il traffico diretto verso l’aeroporto cittadino di Jiangbei hanno iniziato a congestionare la rete viaria, gli ingegneri cinesi hanno raccolto una sfida ambiziosa: progettare un imponente cavalcavia di interscambio in grado di collegare 8 tra le principali direttrici stradali e destinazioni strategiche della città – dall’aeroporto internazionale ai ponti Chaotianmen e Dafosi – all’interno di uno spazio urbano limitato. Lo snodo è infatti composto da 15 rampe e 20 corsie, distribuite su 5 livelli, per una lunghezza complessiva di oltre 16 km.

Imboccare la rampa giusta, però, può essere una vera impresa: la sua struttura è talmente intricata che sui social cinesi è diventato virale con il soprannome di “labirinto d’asfalto”: un dedalo di strade in cui è difficile orientarsi, nonostante la segnaletica accurata, e dove persino anche il GPS, indispensabile per uscirne, rischia di perdere la bussola. Il successo mediatico è stato tale che l’ormai celebre cavalcavia è diventato una vera e propria attrazione turistica: lo si può ammirare dall’alto, da un’apposita piattaforma panoramica all’interno del vicino Huangjuewan Park.
Una sfida ingegneristica per la mobilità
Lo svincolo di Huangjuewan collega importanti arterie come la Chongqing Inner Ring Expressway e la G65 Baomao Expressway, rappresentando un nodo strategico per la mobilità dell’intera regione e l’efficienza dei trasporti urbani. La sua costruzione ha ridotto sensibilmente i tempi di percorrenza tra le città limitrofe e i distretti di Chongqing, una delle metropoli più popolose al mondo, sviluppatasi su un territorio montuoso e frammentato, e da sempre alle prese con una rete viaria complessa e collegamenti difficili da potenziare. Oggi, grazie a questa importante infrastruttura, il tragitto da Chayuan New District Strict a Jiangbei si completa in appena 15 minuti, contro i 40 necessari prima dell’apertura dell’interscambio.