0 risultati
video suggerito
video suggerito
10 Marzo 2025
6:00

Tre, quattro o cinque, come vengono assegnate le stelle agli hotel? Criteri e requisiti

La classificazione alberghiera varia da Paese a Paese e in Italia anche tra regioni. Gli hotel, valutati da 1 a 5 stelle in base a diversi requisiti e criteri, nel nostro Paese seguono il sistema Italy Stars and Rating dal DPCM del 21 ottobre 2008. In Europa, invece, l'Hotelstars Union unifica i criteri in diversi Paesi per garantire standard comuni.

186 condivisioni
Tre, quattro o cinque, come vengono assegnate le stelle agli hotel? Criteri e requisiti
stelle hotel

Se avete soggiornato in un hotel in Italia o in Europa, potrebbe esservi capitato di non essere d'accordo con il numero di stelle assegnato: meritava di più o forse di meno? La classificazione alberghiera, infatti, varia da Paese a Paese e, in Italia, può differire persino tra le diverse regioni. Gli alberghi o hotel sono strutture ricettive aperte al pubblico che offrono alloggio e, in alcuni casi, anche pasti e servizi aggiuntivi. La loro classificazione si basa su specifici requisiti e criteri di valutazione, tra cui la superficie delle camere, la frequenza del cambio della biancheria, l'orario di apertura della reception, espressi attraverso un sistema di stelle: da 1 per gli standard minimi fino a 5 per il massimo livello di comfort e qualità.

Nel nostro Paese, il sistema di classificazione fa riferimento all'Italy Stars and Rating definito dal DPCM del 21 ottobre 2008, firmato dall’allora sottosegretario al Turismo Michela Vittoria Brambilla ma spetta alle Regioni la responsabilità di attribuire le stelle, una funzione che talvolta viene delegata anche ai singoli Comuni. A livello europeo, invece, esiste un sistema di classificazione alberghiera unificato chiamato Hotelstars Union, adottato da diversi Paesi, tra cui Germania, Paesi Bassi, Danimarca e Malta, con l’obiettivo di garantire standard di valutazione comuni.

Normativa italiana sulla classificazione alberghiera: l'Italy Stars and Rating

Per ottenere la classificazione alberghiera, una struttura deve rispettare alcuni requisiti minimi. Un hotel deve disporre di almeno sette stanze, garantire almeno un servizio igienico ogni 10 posti letto e offrire un lavabo con acqua calda e fredda in ogni camera. Inoltre, è richiesta la presenza di un’area comune per gli ospiti e di impianti tecnologici adeguati, oltre a un numero sufficiente di addetti qualificati per assicurare il buon funzionamento della struttura.

La regolamentazione della classificazione alberghiera in Italia ha origini lontane, risalendo al 1925 con il Regio Decreto n. 1102, seguito nel 1937 dal Regio Decreto Legge n. 975, che obbligava la suddivisione degli hotel in cinque categorie, le pensioni in tre e le locande in una. Un cambiamento significativo avvenne nel 1983 con la Legge 217, che trasferì la competenza alle regioni e introdusse il sistema di classificazione a stelle. Successivamente, nel 2001, la Legge 135 ridefinì la cubatura delle stanze. Nonostante queste normative, le differenze tra le regioni hanno continuato a esistere. La vera svolta arrivò con il DPCM del 21 ottobre 2008, che introdusse il sistema Italy Stars & Rating che stabilì criteri uniformi per i nuovi hotel e per quelli ristrutturati, pur lasciando alcune variazioni a livello regionale.

Spetta, infatti, alle Regioni e alle province autonome stabilire le regole per applicare il decreto e a decidere come rilasciare l'attestato di classificazione agli hotel, come effettuare i controlli per verificare che mantengano gli standard richiesti e quali sanzioni applicare nel caso in cui non rispettino i criteri previsti. In questo modo, ogni Regione ha il compito di garantire che le strutture rispettino le regole stabilite a livello nazionale.

reception hotel

Hotel a 1 stella: i requisiti minimi

Gli hotel a 1 stella sono strutture essenziali, adatte a viaggiatori con budget limitato. Devono garantire la pulizia giornaliera delle camere e il cambio della biancheria almeno una volta alla settimana e un'area comune per gli ospiti. Le camere devono avere una superficie minima di 8 m² per una singola e 14 m² per una doppia, con un letto, un armadio, un comodino e un punto luce accanto al letto. I servizi igienici possono essere in comune, ma devono essere adeguatamente mantenuti e proporzionati al numero di ospiti. La reception può essere aperta solo per 12 ore al giorno e non è obbligatorio il servizio colazione, il punto ristoro può essere rappresentato da un distributore automatico. Il riscaldamento nelle camere è obbligatorio, mentre l’aria condizionata non è richiesta.

Hotel a 2 stelle

Gli hotel a 2 stelle offrono un livello di comfort superiore rispetto a quelli a una stella, mantenendo un approccio economico. Devono avere il bagno privato in almeno il 80% delle camere, con doccia o vasca, lavabo e WC. Il cambio della biancheria deve avvenire almeno due volte a settimana, e la pulizia delle camere è sempre quotidiana. La reception deve essere aperta per un minimo di 12 ore, ci deve essere almeno una sala comune per gli ospiti ed è obbligatoria la presenza di una sala per la colazione, che può essere servita su richiesta. L'ascensore è obbligatorio per edifici con più di 2 piani.

Hotel a 3 stelle: caratteristiche

Gli hotel a tre stelle offrono una soluzione equilibrata tra comfort e prezzo, ideale per viaggiatori d'affari e turisti. Ogni camera deve essere dotata di bagno privato, completo di doccia o vasca, WC, lavabo e prodotti da toilette di base. La reception è operativa per almeno 16 ore al giorno e il personale, che parla almeno una lingua straniera, è sempre disponibile. Ogni stanza è arredata con un tavolino, un telefono, una TV e un sistema di riscaldamento, mentre il servizio di pulizia viene effettuato giornalmente. Il cambio della biancheria avviene almeno due volte a settimana. L’hotel deve inoltre garantire la disponibilità di una connessione Wi-Fi nelle aree comuni e, preferibilmente, anche nelle camere. Il servizio bar è attivo con un addetto presente per almeno 12 ore al giorno, e la colazione è servita in una sala dedicata. L’edificio deve essere dotato di ascensore e almeno il 50% delle camere deve essere equipaggiato con una cassaforte per la sicurezza degli ospiti. Inoltre, ogni camera è dotata di telefono e un televisore è presente in tutte le stanze. Il personale deve indossare una divisa ufficiale per essere facilmente riconoscibile.

Hotel a 4 stelle: requisiti e criteri

Gli hotel a quattro stelle offrono un alto livello di comfort e una vasta gamma di servizi per soddisfare le esigenze dei loro ospiti. La reception e il bar sono attivi per 16 ore al giorno, con il personale in grado di comunicare in almeno due lingue straniere. Le camere devono essere più spaziose, con una matrimoniale di almeno 15 m² e un bagno di almeno 4 m² e è essenziale che tutte siano dotate di bagno privato. Ogni stanza deve essere dotata di telefono, TV satellitare, frigobar, poltrona, asciugacapelli, set di cortesia, accappatoio, riscaldamento e aria condizionata. Il cambio della biancheria deve avvenire quotidianamente e la pulizia delle camere viene effettuata ogni giorno. La struttura deve anche offrire connessione internet gratuita e una cassaforte in ogni camera, garantendo la sicurezza degli oggetti personali.

È previsto un servizio di trasporto bagagli e un servizio di lavanderia, con la possibilità di lavare e stirare gli indumenti per gli ospiti.  Gli ospiti possono usufruire di almeno un ristorante che offra la colazione e, preferibilmente, anche pranzo e cena. Deve essere presente almeno una sala congressi per eventi. Per quanto riguarda il parcheggio, la struttura deve disporre di un’area per il 50% delle camere.

Gli hotel a 3 stelle e 4 stelle possono raggiungere la qualifica superior, spesso abbreviato indicato una semplice S maiuscola accanto al numero di stelle, se offrono un buon livello di comfort e una gamma di servizi di qualità, come camere spaziose, ristoranti, Wi-Fi, e, nei 4 stelle superior, anche centri benessere e strutture per conferenze o eventi.

Hotel a 5 stelle: lusso e comfort

Gli hotel a cinque stelle rappresentano il massimo dell'eleganza e del lusso, offrendo un’esperienza esclusiva ai loro ospiti. Devono garantire la presenza di una reception operativa 24 ore su 24 e un bar, con il personale che parla almeno tre lingue straniere e offre assistenza personalizzata. Le camere, ampie e lussuosamente arredate, devono avere una superficie minima di 16 m² per una matrimoniale e 5 m² per il bagno, e devono essere dotate di telefono, TV satellitare, frigobar, poltrona, bagno privato con vasca o doccia idromassaggio, asciugacapelli, set di cortesia di alta gamma, accappatoio e pantofole. Il cambio della biancheria avviene quotidianamente e la pulizia delle camere, compreso il riassetto pomeridiano, viene effettuata ogni giorno.

Oltre alla connessione internet ad alta velocità e alla presenza di una cassaforte in ogni camera, come per i 4 stelle, è previsto un servizio di trasporto bagagli e lavanderia con la possibilità di lavare e stirare gli indumenti per gli ospiti. Inoltre, è fondamentale la presenza di un ristorante gourmet, almeno un bar e, se possibile, una piscina, oltre a una spa o centro benessere per il relax degli ospiti. La struttura deve disporre di una sala congressi per eventi professionali e di un parcheggio per almeno il 50% delle camere. Le camere di alto livello, denominate suite, devono garantire un comfort superiore rispetto alle camere standard, e l’hotel deve adottare misure per ridurre i rumori interni.

Gli hotel a 5 stelle possono aggiungere la denominazione "lusso" quando soddisfano standard elevati, tipici degli esercizi di classe internazionale. Avrete sentito parlare degli hotel a 6 o 7 stelle, tuttavia queste strutture non sono ufficialmente riconosciute, ma il termine viene usato per descrivere strutture di lusso estremo con servizi esclusivi. Un esempio iconico, fuori dall'Italia, è il Burj Al Arab di Dubai, celebre per la sua architettura a vela, le suite sontuose, il servizio personalizzato e le esperienze di lusso senza pari.

Come funziona il sistema di classificazione europeo

L'Hotelstars Union è stata fondata nel 2009 con il patrocinio di HOTREC – Hospitality Europe, grazie alla collaborazione tra le associazioni alberghiere di Austria, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Paesi Bassi, Svezia e Svizzera. Nel tempo, l'iniziativa si è ampliata, accogliendo nuovi Paesi membri, tra cui Belgio, Danimarca, Grecia e Malta. Il sistema di classificazione alberghiera adottato è in continua evoluzione, con criteri e procedure periodicamente aggiornati per rispondere alle esigenze sempre crescenti degli ospiti.

La classificazione alberghiera Hotelstars è un sistema strutturato che misura la qualità di una struttura in base a diversi criteri, tra cui i servizi offerti, le caratteristiche delle camere, la ristorazione, le strutture per il tempo libero, gli eventi, la gastronomia e la presenza online. L’assegnazione delle stelle avviene attraverso un processo ben definito: domanda di classificazione (Application Form), visita in loco per la verifica dei requisiti, valutazione e classificazione da parte dell'ente e, infine, assegnazione del numero di stelle.

Questo approccio garantisce trasparenza e coerenza, offrendo agli ospiti un sistema di valutazione affidabile e comparabile a livello internazionale.

Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views