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Una tra le mosse più iconiche di Michael Jackson, il re della musica pop, è il piegamento in avanti di 45°, diventato iconico soprattutto grazie al videoclip di Smooth Criminal del 1987. Per molto tempo attorno a questa mossa sono circolate le voci più disparate, da chi diceva che si trattava di semplici effetti speciali e chi invece sosteneva fosse tutto merito di un duro allenamento. Ma dove sta la verità? Come vedremo, tutto in realtà ha a che fare con speciali scarpe brevettate da MJ stesso.
La nascita della mossa di Michael Jackson in Smooth Criminal
Durante le riprese del video Smooth Criminal Michael Jackson e il suo team divennero celebri per la mossa che li vedeva inclinati in avanti di 45° con la schiena dritta. Stando a quanto affermato dal consulente per gli effetti speciali del video Kevin Pike, l'effetto fu raggiunto sia attraverso una rudimentale versione di scarpe "ancorate" al pavimento, sia grazie all'utilizzo di sottilissimi cavi avvolti attorno alla vita degli attori e capaci di mantenerli in equilibrio.
Allo stesso tempo però la mossa divenne così popolare che il pubblico chiedeva a gran voce di eseguirla anche dal vivo… anche se all'epoca l'utilizzo di fili non visibili di fronte ad un vero pubblico era sostanzialmente impossibile. Proprio per questo motivo non venne fatto alcun piegamento durante il Bad World Tour del 1988. Allo stesso tempo però MJ, assieme ai costumisti Michael Bush e Dennis Tompkins, decisero di trovare una soluzione. Per questo motivo, dopo anni di ricerche, il 26 ottobre del 1993 brevettarono le speciali scarpe "anti-gravità".
Le scarpe brevettate Michael Jackson
Queste speciali calzature erano caratterizzate da una serie di lacci da stringere attorno alla caviglia e, soprattutto, da una fessura di forma triangolare nel tallone. Questa permetteva di agganciare un elemento sporgente installato appositamente sul palco, come ad esempio un piolo metallico che emergeva dal palcoscenico al momento giusto, dando ai ballerini la possibilità di sporgersi in avanti più di quanto una persona normale potrebbe mai fare.

Usando questo speciale paio di scarpe, MJ e il suo corpo di ballo riuscirono finalmente a eseguire dal vivo questa mossa a partire dal Dangerous World Tour del 1992. Da allora, assieme al moonwalk, questa è in assoluto una delle mosse più famose dell'artista che accompagnavano la sua musica.
Perché non possiamo piegarci a 45°
La necessità di indossare delle scarpe realizzate ad hoc nasce dal fatto che il nostro organismo non può piegarsi naturalmente in quel modo, e questo è confermato anche da uno studio medico pubblicato nel 2018 sul Journal of Neurosurgery. Qui, semplificando, viene spiegato che normalmente quando ci pieghiamo il fulcro ricade in corrispondenza delle articolazioni delle anche.
Se però teniamo la schiena dritta e allineata con le gambe, a quel punto il fulcro si sposta sui tendini d'Achille e una persona non allenata difficilmente può superare i 20° di inclinazione. Se si tratta di un ballerino allenato, siamo attorno a 25-30°, ma non di più. Michael Jackson invece, con questo trucco delle scarpe, è riuscito ad avere un sostegno aggiuntivo, raggiungendo i 45° e lasciando intere generazioni di spettatori a bocca aperta.

Attenzione però, non dobbiamo pensare che questo trucco sia semplice da eseguire: anche se è vero che le speciali scarpe siano di grande supporto una buona riuscita del numero, questo sarebbe impossibile senza un'ottima preparazione fisica. Queste infatti le parole di Manjul Tripathi, co-autore dello studio:
Anche con quella scarpa io non sarei in grado di fare 45 gradi. È necessaria un'ottima forza del core, e quella forza era in Michael Jackson e nel suo tendine d'Achille.