
In queste ore sta circolando un video impressionante nel quale si vede una voragine in Via Morghen a Napoli (zona del Vomero) che ha inghiottito due auto – una parcheggiata e una in transito – e un platano. Pare che il collasso sia avvenuto attorno alle 5:00 di mattina e fortunatamente le persone a bordo dei mezzi sprofondati nella voragine hanno riportato solo ferite lievi. Per precauzione le autorità hanno evacuato 20 famiglie, visto che non possiamo ancora sapere se si verificheranno ulteriori cedimenti del terreno, e la zona è rimasta senz'acqua così da permettere lo svolgimento dei sopralluoghi necessari. Ma cosa ha causato questa voragine? Per rispondere a questa domanda abbiamo contattato Mariagrazia Vitelli, Consigliere del Comune di Napoli, che ci ha confermato le cause dell'innesco. Come vedremo sono legate alla rottura di una conduttura fognaria e di un tubo di carico della rete idrica.
Le caratteristiche geologiche dell'area sprofondata
Il primo aspetto da considerare è la tipologia di sottosuolo presente in via Morghen. Si tratta di depositi di origine vulcanica e, più nello specifico, del cosiddetto "Sintema di contrada romano": questo non è altro che una successione di ceneri vulcaniche compattate al cui interno sono presenti intervalli di pomice, che è una roccia porosa che si genera spesso con eruzioni vulcaniche di tipo esplosivo come quella del Vesuvio. Si tratta di sedimenti relativamente poco compatti che, soprattutto in presenza di abbondante acqua, possono perdere coesione. Nell'immagine sottostante il sintema è indicato con il colore bianco in trasparenza e il codice VEF 12:

Le cause della formazione della voragine in via Morghen
La voragine di via Morghen pare sia stata causata dalla rottura di una conduttura fognaria e di un tubo di carico delle rete idrica – anche se probabilmente uno ha rotto l'altro, e questo è attualmente in corso di verifica. Il punto è che questo ha riversato nel suolo una grande quantità di acqua che, come anticipato, avrebbe fatto perdere coesione al terreno. Lo scorrimento dell'acqua infatti avrebbe causato un'importante perdita di coesione dei sedimenti con conseguente formazione di una cavità e collasso del manto stradale.
Questo è confermato anche dal fatto che alle 4:00 circa alcuni abitanti della zona hanno sentito un rumore paragonabile a quello di un ruscello e, poco tempo dopo, uno scoppio, associato alla rottura della conduttura e al successivo collasso della strada. Proprio per questo motivo l'area è stata transennata e il servizio idrico nell'area tra Piazza Vanvitelli e San Martino è stato temporaneamente sospeso: questo permetterò ai tecnici di fare l'accertamento degli impianti, così da poterli ripristinare.