Fascicolo Sanitario Elettronico, cos’è e a cosa serve

Il Fascicolo Sanitario Elettronico o, molto più semplicemente, FSE, è uno strumento digitale che raccoglie e organizza i dati e i documenti relativi alla salute di ogni cittadino, permettendo un accesso centralizzato e sicuro alla propria storia clinica. Pensate all'FSE come a un archivio personale che non solo semplifica il monitoraggio delle informazioni sanitarie, ma promuove anche un’assistenza più efficace e personalizzata. Attraverso l'FSE è possibile consultare rapidamente referti, ricette mediche, vaccinazioni e altri documenti generati da strutture sanitarie pubbliche e private, garantendo una visione completa e sempre accessibile del proprio percorso di cura. Il Fascicolo è attivo automaticamente dal 2020 e l’accesso ai suoi dati da parte di terzi richiede il consenso dell’assistito, che può revocarlo in qualsiasi momento.

Qual è l'utilità del Fascicolo Sanitario Elettronico

Come potete ben intuire, un archivio digitale che raccoglie informazioni generate da eventi clinici presenti e passati, che permette di conservare informazioni sanitarie di ogni tipo può avere una grandissima utilità. Questo Fascicolo può essere aggiornato sia da strutture pubbliche che private (queste ultime possono farlo dal 19 maggio 2020) e permette a tutti i cittadini di accedere facilmente ai propri documenti sanitari. Uno degli elementi più rilevanti del Fascicolo è il cosiddetto profilo sanitario sintetico, noto anche come “patient summary”, redatto dai medici di base e dai pediatri per fornire una panoramica immediata sulla storia clinica del paziente. Questo documento facilita il lavoro del personale sanitario, soprattutto in situazioni d’urgenza.

L'FSE serve a molteplici scopi: dalla cura e prevenzione alla ricerca scientifica e alla profilassi internazionale. Il consenso per la consultazione deve essere fornito una sola volta e può essere revocato in qualsiasi momento. Chiaramente, la prestazione sanitaria viene sempre garantita, anche se si sceglie di non consentire l’accesso al Fascicolo. Inoltre, l’FSE è progettato per essere interoperabile tra le Regioni, consentendo di accedere ai dati anche quando i documenti sono stati generati da strutture dislocate in varie zone della Penisola.

Il Fascicolo Sanitario Elettronico è sicuro?

Le informazioni contenute nell'FSE sono protette da rigide normative sulla privacy e il personale sanitario vi può accedere solo nei limiti necessari per la cura. Le istituzioni sanitarie, invece, possono consultare dati pseudonimizzati per analisi di tipo statistico e pianificazione delle cure. Giusto per essere chiari, la pseudonimizzazione consiste nella sostituzione di dati inequivocabilmente identificativi (ad esempio nome e cognome), con dati indirettamente identificativi e non va confusa con l'anonimizzazione dei dati che, invece, rende impossibile risalire all'identità di una persona.

Il Fascicolo può essere integrato con informazioni personali aggiuntive, grazie alla sezione chiamata “Taccuino personale”, dove è possibile inserire dati provenienti da dispositivi medici o wearable (smartwatch, fitness tracker, smart ring, e simili).

Esistono restrizioni precise su chi può accedere ai dati inclusi nell'FSE: né datori di lavoro, né assicurazioni o altri soggetti esterni possono consultare i dati. È possibile inoltre oscurare specifici documenti. A questo proposito, il Garante della Privacy, ha riferito:

L'interessato ha il diritto di richiedere l'oscuramento dei dati e dei documenti sanitari e socio-sanitari sia prima dell'alimentazione del FSE sia successivamente. […] I dati e i documenti oscurati potranno essere consultati esclusivamente dall'interessato e dai titolari che hanno generato i predetti documenti.

Fatto interessante, i dati relativi a situazioni particolarmente sensibili (ad esempio interruzioni di gravidanza o uso di sostanze), nascono già oscurati e sono visibili solo ai titolari del proprio FSE.

Cosa cambierà con l'FSE 2.0

Il Ministero della Salute sta lavorando all’introduzione del cosiddetto FSE 2.0, che dovrebbe diventare pienamente operativo nel 2026, e che dovrebbe raggiungere l'obiettivo di rendere il sistema un canale unico per l’accesso ai servizi del Servizio Sanitario Nazionale. Questo per poter offrire un supporto sempre più personalizzato sia ai pazienti che ai professionisti del settore sanitario. In particolare, l'FSE 2.0 ha i seguenti obiettivi:

• Rendere il Fascicolo Sanitario il punto d'accesso unico ed esclusivo per tutti i cittadini ai servizi del SSN, a prescindere da qual è la propria Regione di appartenenza.
• Trasformare il Fascicolo Sanitario in un vero e proprio ecosistema di servizi basati sui dati, così da mettere i professionisti sanitari nelle condizioni di effettuare diagnosi e cure personalizzate ai propri pazienti.
• Fornire supporto a strutture e istituzioni sanitarie che, grazie alle informazioni cliniche presenti nel Fascicolo Sanitario, potranno effettuare analisi accurate dei dati clinici migliorando al contempo l'erogazione delle prestazioni sanitarie.

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